La crociera degli snob

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    Il vento soffiava forte, alzando alte onde che nessuno avrebbe mai visto, poiché si trovavano nel mezzo dell’Oceano Categnaccio. Era un vasto oceano che occupava la maggior parte del Mondo Bowser, in cui, per qualche strano motivo, non c’era nessuna isola. Dall'altra parte dell’oceano, invece, il sole tramontava sul mare calmo, la cui superficie sembrava piatta come un tavolo. In quella parte dell’oceano, spesso percorsa da rotte di transatlantici, vi era una gigantesca nave da crociera. Su quella nave c’era nientepopodimeno che il sovrano Re Bowser IX, seguito da una schiera di servi e da un folto gruppo di nobili. Erano tutti diretti verso le famose e isolatissime isole dei Martelkoopa volanti.
    Bowser era sul ponte più alto della nave e controllava stanco la situazione. Doveva andare nella Terra dei Martelkoopa per incontrare il re di quel luogo, e negoziare con lui.
    “Sono molto stanco. Ora ho davvero voglia di pigliare per il guscio Iggy,” disse il re a Kamek, un po’ arrabbiato. Kamek gli portò Iggy.
    Nei bellissimi saloni sottostanti, Koopa № 2, la carinissima serva-bambina di CastelBowser, serviva i nobili.
    “Tieni questo buonissimo tè,” disse a Koopacàz, sorridendogli.

    Edited by Re Bowser - 24/6/2017, 22:44
     
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    Iggy stava nella sua stanza della nave, dalla quale attraverso una finestra si potevano osservare le onde marine dell'Oceano Categnaccio. Iggy era in quella stanza insieme al fratello Lemmy e a Roy. Il Bowserotto era sdraiato sul suo letto, scrivendo sul suo diario quotidiano.
    "Caro Diario" scrisse "In questo momento stiamo sopra le Rovine del popolo dei MongolDOWNNN. Su questa nav..." Il Koopa venne interrotto da Kamek, che lo chiamò per riferirgli che Bowser doveva dirgli una cosa. Iggy accettò e seguì Kamek nella Sala del Trono.

    Koopistarken era nella Sala Principale a parlare con altri nobili delle vicende accadutegli durante il soggiorno sulla nave, quando vide dall'altro lato della sala Koopacàz, con una Koopa serva vicino a lui.
    "Scusate se mi assento," disse agli altri nobili.
    Koopistarken si avvicinò a Koopacàz e, vedendo la Koopa serva che continuava ad importunare il povero Koopa, le diede un'occhiataccia e gli chiese: "Questa bimbaccia serva ti sta disturbando?"
     
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    Koopacàz indicò la povera Koopa dicendo:
    "Questa sporca serva inferiore che non vale nemmeno un anello che vendono i vugoomba? Sì koopistarken. Mi sta importunando con sto tè scadente, io voglio tè di altissima qualità e non quello che fanno i servi, dov'è finita l'igene!?"
    Koopacàz si alzò guardando con disgusto il tè ma guardava con ancora più disgusto Koopa n°2.
    Koopacàz si avviò verso un' altra stanza sbattendo la porta dicendo tra sè:
    "perchè Bowser ha assunto Koopa bambine1?".
    Ma rientrò nella stanza con un sorriso da 300 denti, prese il tè e lo buttò tutto fuori dal finestrino aperto.
    "poveri pesci, dovranno bere qualcosa di schifoso oggi...".
     
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    Kamek comparve tra i due nobili e urlò: “Rispettate la serva Koopa № 2! State andando contro il sacrissimo regolamento Bowseriano. Leggete la regola № 334: ‘Vietato maltrattare serve più piccole di voi’. Ora vi punisco con la mia magia!” Detto ciò, il Magikoopa trasformo Koopistarken e Koopacàz in due state: non si sarebbero potuti muovere fino a mezzanotte (erano le undici e mezza di sera).
    Kamek andò a consolare la povera Koopa № 2, dandole dei dolci buonissimi che si servivano solo ai nobili.
    “Grazie mille, Kamek!”, esclamò la Koopa sorridendo. “Un regalo così bello non si può non condividere!”
    Detto questo, la piccina corse dal servo № 100, e gli offrì metà dei dolciumi.

    Sul ponte più in alto Bowser fu soddisfatto di vedere Iggy: “Caro figliuolo... Sai anche tu che quando mi stanco voglio prendere per il guscio qualcuno. E tu, tra i miei figli, sembri quello più prendibile per il guscio! Prendi questo!”, e prese un pomodoro, sbattendolo in faccia al Bowserotto.
    Arrivò anche Ludwig von Koopa che, insieme a Bowser, iniziò a gettare oggetti in faccia al poveraccio, gridando: “Neerd! Non sai difenderti, occhialuto schifosissimo!”
     
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    Koopistarken cercò di fermare Kamek precipitandosi verso il Koopa magico, ma la magia fu più veloce. Il Koopa si fermò di colpo: era diventato una STATA (dal Bowseriano antico "Stantiullàh", "Colonna portante del Tempio Koopa") Di Colpo nella Sala apparvero due enormi colonne. Koopistarken, siccome al momento della trasformazione stava lanciandosi verso Kamek, la sua corsa non venne interrota e cadde nel centro della sala. La colonna iniziò a rotolare, scendendo le scale. Koopistarken, che aveva comunque coscienza dentro quella colonna che sembrava senza vita, era spaventato e si chiedeva dove sarebbe finito. Arrivò sul ponte dove vide Bowser, Ludwig e un Iggy pieno di sporcizia.
    "Oh no, colpirò i sovrani!" pensò "Non mi inviteranno più alle loro crociere!"

    Iggy intanto soffriva per i continui scherni del padre e del fratello. Sapeva che il re aveva il diritto di fare ciò che voleva ma questo era troppo. Quando l'ennesimo pomodoro gli arrivò aprì la bocca. In quel momento però passò una colonna che trascinò tutti e tre i Koopa nell'oceano profondo. L'acqua era cristallina, diversa da quella inquinata di IsolBowser. Iggy fece a tutti un incantesimo per far respirare i tre Koopa sott'acqua e puntò il dito a una costruzione sotto di loro: erano le Rovine di MongolDOWNNN!
     
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    Koopacàz invece, era fermo al suo posto, non stava rotolando come un cretino.
    Dopo alcuni minuti il pavimento sottostante cedette sotto tutto il suo peso (lui era fatto di pietra), cadde per diversi piani schiacciando Koopa, Goomba e rompendo tutti i mobili presenti nelle stanze.
    Alla fine il poverissimo Koopa finì nelle acque profonde dell'oceano Categnaccio ma visto che era un oggetto non affogò. La nave imbarcò tanta acqua ma restò lo stesso a galla.
    "no! Bowser mi ucciderà!". disse arrabbiato.
    Alle 12.00 ritorno Koopa e cominciò a nuotare verso la nave, Trovò Koopa n°2 e la calpestò e arrivò nella stanza di Kamek che era allagata dall' acqua:
    " Kamek! Per colpa tua stiamo per affondare!!!". esclamò guardando con furia il servo di Bowser.
    Koopacàz si avvicino lentamente a Kamek, sollevò la mano e gli diede uno schiaffo così forte da spaccare le ossa di un Goomba.
     
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    Kamek afferrò rabbiosissimamente la zampa di Koopacàz e la stritolò: “Come hai distrutto tutta questa nave? Non è che sei il solito personaggino speciale delle storie sempre al centro dell’attenzione che fa tutto e combina tutti i disastri! Hai capito sì o no?”. Le ossa della mano di Koopacàz erano tutte rotte. “Ora,” continuò il Magikoopa, “dato che oggi mi sento particolarmente buono, non ti uccido, ma ti declasso solo dalla classe dei nobili. Non sei più un nobile, ma un misero sporco Koopa schifoso. E i Koopa miseri, sporchi e schifosi non meritano di stare su questa lussuosissima nave da crociera!”
    Con una mano Kamek utilizzava il suo sacco magico per riparare la nave, con l’altra gettò l’ex-nobile dalla finestra. A lui vi aveva legato un masso, così il Koopa non poteva fare altro che affondare. Così si unì a Iggy, Koopistarken, Bowser e Ludwig. Erano già le dodici e un quarto, perciò Koopistarken era già tornato Koopa da un po’ di tempo. Essi si trovavano già molto in profondità (Iggy, Ludwig e Bowser erano protetti da una bolla di Ludwig e potevano respirare sott’acqua grazie all’incantesimo di Iggy; Koopistarken invece, se non aveva già preso provvedimenti, sarebbe già morto schiacciato dalla pressione dell’acqua a quel punto.
    Intanto, sulla nave appena riparata, Kamek accarezzava contento Koopa № 2 e allo stesso tempo sgridava Koopa № 100 in continuazione. Infatti la carinissima bimba aveva dato i dolciumi solo per nobili al servo-amico e i servi non potevano cibarsi di simili prelibatezze! Allora Kamek disse a Koopa № 2 di picchiarlo e lei, con le lacrime agli occhi, lo martellò con una scopa, dicendo: “Scusa, ma sono stata costretta... In realtà siamo amici, vero?”
     
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    Iggy era nella bolla insieme a Bowser e Ludwig, tenendo lo scettro puntato verso le rovine, affinché l'artificio creato da lui possa muoversi nella direzione voluta. Ad un certo punto il Koopa fu costretto ad illuminare il suo scettro, siccome le profondità marine erano talmente scure da non far vedere cosa c'era davanti ai loro occhi. Finalmente, dopo pochi minuti arrivarono alle rovine.
    "Guardate lì" disse il Bowserotto indicando un Koopa caduto più in là di loro. Dall'aspetto sembrava un nobile del loro transatlantico. Iggy formò una bolla con lo scettro attorno al Koopa e lo portò vicino a loro. Riconobbero subito Koopistarken, amico di infanzia di Bowser Junior. Dopo poco il Koopa riprese conoscenza.
    "Grazie Onnipotentissimo Grandissimo Supremo Sua Onnipotentissima Maestà Re Bowser" si rivolse agli altri due "Ah e anche a voi due... sì come vi chiamate..."
    Iggy e Koopistarken entrarono dunque nelle rovine della città distrutta di MongolDOWNNNN.
     
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    Koopacàz non era ancora morto, stava trattenendo il respiro, ma non avrebbe resistito a lungo. Comunque non era triste perchè Kamek non poteva declassare i nobili! Perchè lui era solo un servo schifoso e perchè non si può declassare un nobile! Ignoranza da Goomba.
    Nel fratrtempo Koopa n°100 era andato nella sua piccola stanzina, stava piagnucolando per le sgridate di Kamek, era invidioso di Koopa n°2.
    "Nessuno deve soffrire a causa di quel magikoopa schifoso!" disse.
    Si avviò alla piccola finestra, era piccola e aveva una piccolissima e sottilissima lastra di vetro che poteva spaccarsi con un pugno però la vista era meravigliosa, poteva osservare tutti i tipi di pesci e tantissime piante aquatiche. Ogni volta che si sentiva un "koopa servo inutile" osservava il paesaggio sott'acqua.
    Quando il Koopa stava guardando attraverso la piccola fessura notò un Koopa che stava per annegare.
    "lo conosco! Quello è il Koopa nobile! Devo salvarlo!"
    Detto questo diede un calcio al vetro che si frantumò e nuotò verso la sagoma. Lo raggiunse in pochi secondi e poi ritorno verso la nave.
    Arrivò di nuovo alla stanza e tappò il buco con una sedia, poi prese le forbici e tagliò la corda che lo legava alla roccia.
    "cough-cough...Grazie...!".
    I due diventarono amici, alla fine i due andarono da Kamek e le diedero un calcio nelle palle:
    koopa n°100 saltò su di lui. Koopacàz lo calpestò. Il servo gli sputò addosso. Koopacàz lo prese a pugni. Koopa n°100 gli tolse gli occhiali e li spaccò. Koopacàz gli tolse i vestiti e la buttò nell'oceano senza nessuna bacchetta magica e nemmeno sacchi magici, non aveva niente, l'acqua era gelida e aveva un masso che lo trascinava nell'abisso infinito, era impossibile salvarsi. Non aveva niente ed era impossibile nuotare perchè era anche legata, non c'era nessuno che poteva salvarla perchè non c'era nessuno ERA IMPOSSIBILE SALVARE IL MAGIKOOPA. Nel frattempo Koopa n°100 aveva gettato Koopa n°2 in una vasca di acqua bollente, mentre si stava arrostendo i due Koopa ridevano e scherzavano.
     
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    @Bowser Jr.: Come càtso ha fatto Koopistarken a “cadere” lì dove ci sono le rovine? Hai bisogno di una bella lezione di fisica, ignorante schifosissimo!! E la pressione comunque l’avrebbe già schiacciato a questo punto. Per questa volta chiudo un occhio...


    Meno male che Kamek aveva la magia nel sangue. La bacchetta era solo un mezzo per sprigionare meglio la magia, ma non c'era bisogno di essa.
    Arrabbiatissimo uscì dai fondali con un pugno rivolto verso l’alto e piombò nuovamente sulla nave. Quel demente di nobile Koopacàz aveva collaborato con uno sporco servo. Gli afferrò la testa e gridò: “Un nobile non si abbassa a questo livello! Ti comporti come un bimbo a cui è stato tolto il lecca-lecca! Che piccolo demente scemo idiota!”.
    Gli strappò tutti i vestiti e sradicò i suoi capelli dalla testa, strappando via anche pezzi di pelle.
    “Ora sei davvero declassato! Non è mai stato fatto nella storia di IsolBowser, ma io, con la mia magia, posso farlo!”
    Koopacàz divenne all’improvviso sporco, brutto e deforme come Koopa № 100. Per sicurezza, Kamek lo trasformò anche in un neonato: così non avrebbe potuto capire niente e non avrebbe dato fastidio.
    Il Magikoopa andò poi da Koopa № 100. Gridò: “Non si maltrattano le bambine! Vergognati di te stesso!”. Afferrò Koopa № 2 e la curò con la magia. Poi gettò Koopa № 100 nella stessa vasca, sostituendo l’acqua bollente con olio (sempre bollente).
    “Non hai nessuno con la magia che potrà curarti, oltre a me. E io non ti guarirò.”
    Dopo un bel po’ di minuti Koopa № 100 era letteralmente fritto. Kamek lo prese con una pinza e lo gettò fuori dalla finestra. Venne mangiato dai pesci: un pesce gli staccò la testa, uno squalo gli stacco le braccia e il resto fu mangiato da una balena. Il Koopa venne digerito in fretta ed espulso nelle acque marine.

    Bowser e Ludwig seguirono Iggy e Koopistarken nelle rovine, che in realtà non avevano quel nome demenziale (il frutto di una mente perversa e con un QI bassissimo), ma si chiamavano semplicemente Rovine Sott’Acqua.
    Era un’antica città che era stata completamente sommersa in seguito a un devastante terremoto. Infatti di essa rimanevano solo due pietre. Una con sopra l’incisione di un fiore e un’altra con sopra un crostaceo.
    Bowser prese le due pietre e le gettò in testa a Iggy. Ludwig prese la sabbia depositata sul fondale marino e la fece finire in faccia al Bowserotto. Le polveri finissime entrarono nelle sue narici come sabbia attraverso un tombino. Ludwig indietreggiò e per sbaglio cadde su Koopistarken. Gli sferrò un pugno in faccia: “Essere inferiore! Come hai osato sfiorarmi?”
    Bowser consultò un’enciclopedia: “A poche miglia da qui ci sono le Rovine Sott’Acqua II. Sono più di due pietre! Che facciamo?”
     
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    "Ehi, solo perché sei il figliaccio del sovrano credi di poter fare quello che vuoi?" disse Koopistarken scostandosi Ludwig di dosso "Guarda che se non fosse per Bowser tu conteresti meno di un Goomba servo deforme!" e detto questo si girò nel verso opposto con una smorfia. Ma nel profondo il Koopa si sentì come trafitto da una lancia: sapeva che Ludwig, il suo vero amore, il suo desiderio di una vita, il Koopa che sognava una vita, il vero motivo per cui lui aveva accettato di venire su questo transatlantico, stava allontanandosi da lui.
    Iggy ne aveva abbastanza di questi sopprusi da parte del padre e del fratello, ma capì che la scoperta delle Rovine era qualcosa di più importante in quel momento: "Finitela!" disse solennemente salendo su un rialzo "Abbiamo qualcosa di più importante fra le mani: le Rovine Sott'Acqua, che sono state esplorate da ben 72 Koopa e 12 Goomba ma nessuno di loro è soppravvissuto all'esperienza per portarci testimonianze di ciò che c'è qui dentro. Di conseguenza," disse puntando il dito contro quello che doveva essere l'antico ingresso dell'antica città ora sommersa "credo che ora dovremmo tutti dirigerzi all'esplorazione di questa città. Insomma: la conoscenza è ciò che differenzia un Koopa da un Goomba!"
    Koopistarken toccò Ludwig su una spalla e gli avvicinò le labbra alle sue orecchie sussurrandogli: "Io sono un nobile non mi sporcherei mai le mani in delle rovine e credo che anche tu pensi lo stesso. Sai fare anche tu la bolla d'aria no? Ritorniamo alla nave?"
     
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    Intanto Koopacàz (che era un bimbo) scese dal suo lettino e si diresse nella camera di Kamek, vide un biscotto mangiato a metà, essendo basso prese una sedia e mangiò la sua merenda, ma per sbaglio fece cadere la bacchetta di Kamek, improvisamente il neonato ridivenne Koopacàz.
    "Mmmh.. finalmente!"
    Koopacàz non era diventato un servo schifoso perchè Kamek non aveva quel potere. Prese la bacchetta e fece ritornare Koopa n°100 alla nave.
    "Grazie! Menomale che Kamek non c'è!"
    I due deciserò di scappare per paura del magikoopa e di raggiungere mongolDOWNNN.
    Presero una scialuppa, rubarono tantissimi biscotti deliziosi di Kamek e si diressero verso le rovine.
    Arrivati sull'isola videro subito Koopistarken e Ludwig.
     
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    @Bowser Jr.: Le Rovine Sott’Acqua sono due pietre! Sono le Rovine Sott’Acqua II che hanno più case e si trovano molto lontano!
    @Koopa04: La tua parte è completamente sbagliata! Le rovine non si chiamano più MongolDOWNNN; avevo già specificato dappertutto che nell’Oceano Categnaccio non ci sono isole! Non hai letto bene le nostre parti, quindi temo che la tua parte non sia più valida. Anzi, dato che sono buono: ti lascio tutto fino a:
    CITAZIONE
    “Grazie! Menomale che Kamek non c’è!”

    Mamma mia ragazzi come siamo grossolani! :lasershooters: (riferito a tutti e due)


    Ludwig afferrò Koopistarken per il colletto: “Non fare la checca! Io che sono molto più superiore rispetto a te non ho paura di sporcarmi le mani. Non fare lo snob oppure finirai male. E non tornare sulla nave insieme agli altri invertebrati rammolliti.”
    La sua potente zampata virile lasciò un’impronta di rabbioso sudore sul suo vestito. Il Bowserotto sbatté via Koopistarken e seguì Bowser.
    Mentre il gruppetto camminava, Bowser disse a Iggy: “Io ti seguo solo perché sono curioso di vedere queste rovine. Ma per me resterai sempre un nerd che potrò prendere in giro quando voglio,” e lo schiacciò nella sabbia. Ludwig, cogliendo l’occasione, saltò sulla sua testa, rendendo ancora più spettinato il suo ciuffo verde spettinato.
    Dopo due ore di cammino Bowser vide finalmente le guglie delle costruzioni sott’acqua, miracolosamente intatte dopo tutti quegli anni.
    “Dopo tutti questi anni,” disse facendo finta di essere un esperto (anche se non sapeva niente), “finalmente torna qualcun altro a visitare le Rovine Sott’Acqua II! Iggy: perché nessuno di quegli impavidi esploratori è riuscito a tornare indietro? Cosa è successo loro?”

    “Chi non c’è?”, la voce di Kamek risuonò davanti a Koopa № 100 e Koopacàz, “Io? Ha! Sono onnipresente e onnipotente (e onnisciente). Come faccio a non esserci, soprattutto nella mia stessa camera? Ridicoli siete. Comunque non vi farò più soffrire... Però vi dirò la verità. Tu, servo dei miei stivali. Hai visto come si comporta bene Koopa № 2? Ha passato tutta la serata a versare lo champagne ai nobili. Tu, invece, che cosa hai fatto? Nulla! Hai solo quasi cucinato una bambina innocente. Sei infantile e senza cervello. Non fai nulla di utile e ti ribelli sempre! Basta!!” Fece una breve pausa. Poi: “E tu, nobile che non merita di essere chiamato tale. Perché ti comporti in maniera così infantile? Non va per niente bene! Hai quasi quarant’anni ma sembri averne dieci. Picchi una Koopa serva insieme a un servo dalla faccia deforme senza nessun motivo. Ripeto: senza nessun motivo! E poi ti atteggi in una maniera così arrogante che vorrei ficcare la tua testa dentro al tuo sedere! Ora basta. Basta picchiare, bruciare, distruggere et cetera. Comportiamoci come veri uomini, e non come automi che sembrano comandati da un bimbo immaturo e irresponsabile di dodici anni.”
    Finito questo discorso umiliante, Kamek teletrasportò il nobile nella sala principale, e il servo nelle sale più in basso, dove c’erano un sacco di Goomba clandestini che dormivano nei corridoi. Il servo aveva il compito di arrestare in nome di Bowser IX tutti quei passeggeri non autorizzati. E doveva farlo bene, non del tipo “arrestò tutti i Goomba e andò a trovare Koopacàz.” Le porte, inoltre, erano tutte sbarrate: si sarebbero aperte solo quando anche l’ultimo Goomba era stato arrestato.
    Koopacàz, invece, era in mezzo alla sala dei nobili. Tutti i nobili ridevano sotto i baffi; le femmine sghignazzavano coprendosi la bocca con i loro ventagli.
    “Quando non c’eri abbiamo parlato un sacco di te,” fece una bella Koopa, sorridendo in modo cattivo. “È vero che hai giuocato insieme a uno sporco servo, aggredendo una fanciulla? Ha! Che passatempi... nobili
    Tutti i Koopa nella sala si misero a ridere a crepapelle.
     
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    Iggy ne aveva abbastanza: era quello che stava guidando il gruppo e che si impegnava più di tutti e riceveva questo trattamento. Prese il suo scettro e scagliò una magia contro Ludwig, che si tramutò in un fungo blu.
    Koopistarken, vedendo ciò che era accaduto, iniziò a piangere. Prese il fungo e iniziò a spalmarselo in faccia e sul punto dove Ludwig lo aveva toccato. Finalmente arrivarono alle guglie e Iggy rispose a suo padre sulla storia degli esploratori:
    "Non si sa: non sono mai tornati e gli altri esploratori sono andati a cercarli e così via."
    Koopistarken intanto piangeva ancora sul fungo leccandolo e spalmandoselo addosso.

    Bowser Junior era nella Sala dei Nobili, a parlare con i figli degli altri signori di IsolBowser, quando improvvisamente una risata comune avvolse la sala.
    "AHAHAH" disse Junior agli altri amici "è quello lì che ha picchiato una piccola Koopa indifesa." aggiunse sottovoce "anch'io lo faccio con i miei servi ma solo quando fanno qualcosa di sbagliato."
    Junior, per farsi notare dai suoi nuovi amichetti, andò da Koopacàz e gli disse: "Oh tu, sai che sono il principe io! Adesso ti butto fuori dalla nave e chiamo il mio papi che ti arresta!" e guardò gli altri figli dei nobili in segno di approvazione.
     
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    Koopacàz era in silenzio, non sapeva cosa dire, cominciava ad odiare Bowser Jr. con quella faccia da Goomba non doveva dire niente.
    "Dopo andrò a trovare Koopa n°100 e insieme andremo alle Rovine Sott'Acqua..." pensò.

    Nel frattempo Koopa n°100 era stato chiuso nei corridoi per arrestare i Goomba clandestini.
    "Voi! Non avete diritto di restare su questa barca!" detto questo il servo cominciò a scovare i Goomba nascosti:
    Trovo 20 Goomba sparpagliati nei corridoi: "Nel nome di Bowser IX vi dichiaro in arresto!" Ne trovò uno nell'armadio. "Nel nome di Bowser iX ti dichiaro in arresto stupido Goomba!" Ne trovò un'altro nello sgabuzzino. "Nel nome di Bowser iX ti dichiaro in arresto! beh... non sei molto furbo Goomba! perchè è il posto più ovvio!" Ne trovo 9 dentro un frigorifero rotto. "Nel nome di Bowser iX ti dichiaro in arresto, Ora riscaldtevi perchè avrete freddo!" Trovò 6 goomba sotto il divano. "Voi! Vi dichiarò in arresto in nome di Bowser IX...!"disse"ah...spero che non vi siate fatti male perchè mi sono seduto sopra per la stanchezza..." Ne trovò altri dentro i muri, ma erano già morti... questi probabilmente erano operai Goomba..."Ne trovo 12 appiccicate sotto le sedie. Ne trovò 74 Nei vari rifiuti della nave:

    AVVISO:
    I goomba non sono oggetti, ne troviamo tantissimi morti ogni giorno ma son pure esseri viventi, erano immezzo a macerie, caos e distruzione...Sostieni con 2$B al mese la vita di queste povere creature...

    Comunque Koopa n°100 li catturò gettandoli fuori e spalmandoli per terra, li arrestò.
    C'erano altri goomba nelle cassaforti,dentro macchinette della merenda, ma anche dentro pasta ai funghi marcia.
    koopa n°100 guardò tutto questo macello, le lacrime gli colavano dagli occhi:
    "queste povere creature..."esclamò.
    Alcuni Goomba venivano schiacciati dal peso dei suoi simili, alcuni morivano di sete, altri morivano per la fame ma dentro erano buoni e simpatici sempre pronti ad aiutarti e... Comunque Il servo li catturò tutti e li arrestò
    Alla fine tutti i9 clandestini vennerò acciuffati e Koopa n°100 uscì da quella stanza felice e contento:
    "sì... Ho arrestato quei funghi schifosi che non meritano nemmeno di vivere sulla faccia della terra: BOWSER PRIMO! PERCHÈÈÈÈ HAI INVENTATO QUESTI ESSERI SPREGGEVOLI!?" disse.
    "Ora che ho finito questo lavoro posso riposarmi!"
     
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