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.Ma io non immaginavo un un Bowser che si guarda delle soap opera XD (A quella donnina di Kamek invece sta bene XD)
Però, scaltro Koopistarken, e io popoconvinta pensavo fosse morto al santuario stella superluminosoesbrilluccicoso XD
Hihi... Bowser le guardava anche perché era un momento difficile della sua vita... Invece Kamek li guarda regolarmente e non sembrava interessato perché quegli episodi li aveva già visti tutti xD
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Ahhh, ora è tutto chiaro! XD
Comunque mi ha lasciata turbata Koopistarken... Sai... Per i suoi fianchi XF. -
Giulia-hime .
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TU HAI VINTO TUTTO!
EreticBowser è epico, esattamente come il re che si guarda le telenovele!. -
.TU HAI VINTO TUTTO!
EreticBowser è epico, esattamente come il re che si guarda le telenovele!
Grazie
Ahahhaa, gli EreticBowser sono stati inventati da mio cugino e da me quasi sei anni fa!
@ShadowGalaxy: Beh... Rimane l'impronta della purificazione al colle stella xD. -
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Lol, ShadowGalaxy è rimasto nella storia XD . -
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Io ci sono abituato, come rinunciare a questo fantastico nick e alla sua forma contratta "Shaddy" ù.ù. -
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31 ottobre 2015 - Un Halloween pieno di sorprese
Oggi è HalloweenBowser! Ma questo nome è tremendamente cacofonico, ecco perché non lo diciamo mai. Poi arriva il solito buffone che si lamenta del nostro dizionario, in cui qualsiasi parola finisce o per "-Koopa" o per "-Bowser".
- Papi! Posso andare a fare dolcetto o scherzetto? - ha chiesto Bowser Jr., con un vestito viola.
- Ma che schifo di costume hai? Così tutti ti prenderanno in giro! Ora ci penso io...
Ho installato a Bowser Jr. una telecamera, affinché potessi controllare tutti i suoi passi dal mio monitor. Poi gli ho dipinto sulla faccia una ferita fresca e profonda, con una poltiglia di Goomba gli ho fatto il cervello, che usciva realisticamente dall'orecchio e, con un po' di trucchi di Kamek (vuole sempre essere perfetto, questo Magikoopa) gli ho dipinto il corpo, gettandoci sopra poi un mantello nero.
- Come sembro? - ha mormorato mio figlio, scettico.
- Ora spaventerai tutti. Vai e torna con una montagna di dolci e caramelle!
Quando Bowser Jr. è uscito dal portone del castello, ho acceso il mio computer e mi sono messo a controllare tutte le sue mosse: sono un padre protettivo!
Il piccolino si è diretto nella via più ricca di IsolBowser* e si è incamminato nel giardino di una sfarzosa villa, con tutte le luci accese. Ha suonato il campanello, imprimendo sul pulitissimo pulsante dorato una ditata unta e puzzolente.
Un Koopa dall'aria altezzosa ha aperto la porta: era il maggiordomo!
- Dolcetto o scherzetto? - ha urlato Bowser Jr. e, quando il Koopa ha abbassato lo sguardo, è caduto all'indietro, lanciando un acutissimo urlo lancinante.
- Dolcetto o scherzetto? - ha ripetuto mio figlio e lui, indietreggiando sempre di più, ha preso delle caramelle e gliele ha scagliate in faccia, premendo poi un interruttore per chiudere la porta da lontano.
Bowser Jr., mettendo le caramelle nella cesta, ha commentato con: - Non male come inizio!
Ha proseguito per la via, fermandosi davanti a una casa tutta nera e buia: NO! Ma è la casa di Madame Koopacàz**! Ho provato a mandare segnali elettrici a mio figlio, ma non servivano a niente. Lui ha suonato il campanello e per un minuto è restato in piedi. Anch'io, per un minuto, sono stato in ginocchio con gli occhi incollati allo schermo.
Poi, lentissimamente, la porta si è aperta, ed è uscita una vecchietta, bassa quasi quanto Bowser Jr., con in mano un bastone di legno alto il doppio di lei.
- Che cosa vuoi? - ha bisbigliato, squadrando con gli occhi il suo spaventoso costume senza scomporsi.
- Dolcetto o scherzetto? - ha urlato lui.
- Dolcetto? Dolcetto? DOLCETTO?! - la voce di Madame Koopacàz aumentava gradualmente e poi la vecchietta è scomparsa dietro alla porta.
Ho tirato un sospiro di sollievo, ma la porta si è riaperta all'improvviso e sono comparsi dei dolci tutti neri e induriti... Ma quelli sono i dolci di Pasqua!
Bowser Jr. ha accettato il regalo e ha ringraziato la signora, che gli ha sbattuto la porta in faccia.
Ho spento il computer: ora decido io da che parte portare mio figlio!
Mentre camminavo per le vie di IsolBowser, ho visto all'improvviso un Koopa altissimo e magrissimo: aveva l'aria di essere un delinquentello!
- Dolcetto o scherzetto? - aveva bussato alla porta della casa di un Koopa poverissimo.
Il povero Koopa, aprendo la porta, si è messo a piangere, inginocchiandosi davanti al delinquente e gridando: - Io non ho nemmeno i soldi per sfamarmi... Ti prego... Non ho nessun dolce da offrirti!
- Sai che cosa succede... - il Koopa alto aveva una strana pronuncia gutturale*** - Se non mi dai il dolcetto... Beh, c'è lo scherzetto!
- Noooo! Ti supplico! Ho sei figli e una moglie... Questa casa è l'unica cosa che ho!!
Il delinquentello si è messo a lanciare uova sul muro in legno della catapecchia e il poveraccio, sempre inginocchiato, si è messo a singhiozzare rumorosamente, mentre il suo muro continuava ad essere bombardato di uova.
Io sono entrato in scena, prendendo il Koopa di strada e scuotendolo violentemente in su e in giù. - Che cosa ti prende? Stupido Koopa schifoso dalla pronuncia gutturale, gli occhi a palla e il fisico a bastoncino. Sei talmente stupido che anche Bowser I ti avrebbe vomitato addosso, quando cammini le nuvole, anziché far cadere pioggia, pisciano!
Davanti a questi miei volgarissimi e pesantissimi insulti, il Koopa povero si è alzato, asciugandosi le lacrime. - Non lo tocchi! - mi ha gridato - Basta!
Io continuavo: - Schifoso, lardoso e pulcioso verme di strada, vai a leccare lo scafo sommerso delle navi da guerra; puzzone ultra-orribile iper-orrendo Koopa non vaccinato, distruttore di amebozoi e mangiatore di placente!
Il Koopa povero ha fermato il mio possente braccio, mentre il delinquentello era già svenuto: i miei insulti erano talmente pensanti che lui non è più riuscito a sostenerle.
- Si vergogni! Ma vada via! - e, dopo aver detto questo, si è inchinato davanti al corpo a bastoncino della mia vittima.
- Io volevo solo aiutarti, lurido vecchio Koopa! - ho ribattuto e, con una fiammata, gli ho bruciato la casa.
E ho fatto bene a bruciarla, dentro c'erano tantissimi dolcetti!
- Tu... COSA? - ho urlato (ho urlato così forte che insieme all'alito sono uscite fiamme ultra-roventi).
- No, la prego, Bowser... Non mi imprigioni, la prego! - il Koopa si è inginocchiato di nuovo, baciandomi i piedi e leccandomi le gambe.
- No. Perché hai fatto questo? Perché!!?
- La verità è... che... - dopo un lungo sospiro, il disgraziato ha deciso di raccontare la sua storia - Non volevo dare i dolcetti ai Koopa durante la festa di HalloweenBowser... Così ho ammassato sempre più leccornìe, senza mai donarle a nessuno. Volevo tenermele tutte per me... Così, non ho mai dato niente...
Ho messo la zampa davanti alla bocca, mentre tremavo come una pentola a pressione sul punto di esplodere. Poi ho fatto un balzo in aria e, dopo una giravolta, sempre in aria, ho gridato esaurendo tutto l'ossigeno disponibile nei polmoni: - SEI PAZZO! SACRILEGIOOOOOO!
Intanto, è arrivata la polizia, che ha incatenato il trasgressore di leggi, mentre il delinquentello, risvegliatosi, ha visto la piscina di dolci e si è tuffato dentro, mangiando a volontà.
Mentre camminavo per la via ricca della città, ho visto Wendy, con un sacco pieno di caramelle. Lei stava mangiando un lecca-lecca a forma di Peach.
- Ehi ciao, Wendy! Anche tu sei qui? Pensavo che fossi in camera tua a pettinare le tue bambole...
- No... Non mi hai mai detto che si possono prendere così tanti dolcetti ad HalloweenBowser? Beh, l'ho scoperto da sola, perciò sono andata in tutte queste case e ho riscosso un successo enorme!
- Non ho mai visto così tanti dolcetti in una volta sola. Sono stupito, complimenti!
Mentre camminavo pensavo a quel prodigio che era Wendy. Ma come diamine ha fatto? Inoltre, è per lei la prima volta... Nessun Koopa nella storia di IsolBowser ha mai avuto così tanti dolcetti!
Però, mentre mi inoltravo per la strada, ho visto tantissimi Koopa piccoli, con i costumi strappati e pieni di graffi e ferite. Le loro ceste erano tutte vuote.
- Ehi, cos'è successo? - ho chiesto, preoccupato.
Un piccolo Koopa ha indicato la sagoma di Wendy che si dirigeva verso il castello: - Wendy... Quella Koopa... Ci ha attaccati... Ha rubato tutti i nostri guadagni di una nottata di fatiche...
Nella mia mente c'erano due partiti. Uno diceva: "Vai e sgrida Wendy! Restituisci tutte le caramelle a questi poveri Kooparelli!", l'altro diceva: "Wendy è troppo brava per essere sgridata. Fai tacere quei fastidiosi importunelli, perché stanno accusando la Koopa perfetta!". Alla fine ho seguito il secondo partito, perciò ho zittito il piccolino calpestandolo (era già abbastanza ferito, perciò ho ridotto del 6% la pressione che il mio piede esercitava su di lui).
Bowser Jr. era tutto integro e la sua cesta era piena.
- Perché tu non sei come i tuoi coetanei, cioè tutto ferito e con la cesta vuota? - ho chiesto. Però non c'era bisogno di una risposta perché avevo già capito dopo aver guardato il suo bottino di guerra: caramelle ammuffite di Pasqua.
Bowser Jr., con il suo costume, era già terrificante. Ma quando ha aperto la bocca per parlare sono scappato a gambe levate, perché era uscito un odore fetido di zucchero marcio.
Sono andato nella strada principale, dove c'erano i negozi. Non c'era nessuno perché tutti erano a fare "Dolcetto o scherzetto?", ma essendo il sabato un giorno lavorativo, i negozi erano tutti aperti.
Ho visto Kamek, che danzava felicissimamente.
- Che ti prende, Kamek? Non vai con gli altri?
- No! NO! - il Magikoopa si è fermato all'improvviso - Guarda che non è questa la festa importante. La vera festa è domani: la festa di tutti i Koopa Santi****! Comunque... Stavo passeggiando per questi carinissimi negozi. Dato che non c'è nessuno, si può comprare tutto più facilmente... Certo! Ho comprato tantissime vestaglie e persino un paio di scarpe con il tacco!
- Kamek... - la mia faccia era più seria che mai - Mi sa che prima o poi la dovresti smettere con queste cose... Non sono i beni materiali che contano...
- Lo so lo so lo so, ma queste cose secondo me le hai ascoltate al Tempo Venera Bowser! Io le so molto meglio di te. Comunque questi beni materiali mi fanno felicissimo! Guarda! - e ha sollevato la sua veste blu, mostrando le scarpe con il tacco sbrilluccicanti. Continuava a muovere la punta del piede a destra e a sinistra, facendo sbrilluccicare ancora di più quell'orribile modello di scarpe.
- Bastaa! Mi stai accecando! Un giorno dovrò spiegarti come funziona la moda unisex... Comunque, davvero non c'è nessuno nei negozi?
- Mi pare di aver visto Ludwig, ma non ne sono tanto sicuro...
Curioso, ho lasciato perdere Kamek, perché avevo visto la sagoma di Ludwig in un negozio di caramelle. Le luci non erano tutte accese, ma si poteva distinguere la silhouette del Bowserotto.
Mi sono diretto lentamente verso il negozio (si chiamava "CaramellBowser a volontà") e ho aperto la porta di scatto. ORRORE!!
Ludwig aveva comprato uno scatolone di dolci e stava versando il tutto nella sua cesta. Ha alzato le mani come se lui fosse il ladro e io la polizia.
- ORRORE! - ho gridato - Tentavi di barare eh! Ma questo non è il vero spirito di questa festa. Non vale! Vergognati!
Ho preso la cesta piena di dolci e l'ho sbattuta in faccia al Bowserotto.
- Padre! - ha cercato di dire, alzando un dito, ma io l'ho schiacciato a terra con il piede, mentre il commesso alla cassa guardava atterrito la scena.
- Fila in camera tua!
- La notte è ancora giovane! Posso rifare tutto da capo!
- No, voglio che passi il resto della nottata a riflettere. Perciò quest'anno per te finisce qui!
Ludwig se n'è andato e io mi sono voltato verso il commesso alla cassa. Lui, sbiancando all'improvviso, ha cercato di dire: - Io non volevo... Ma...
- "Ma" cosa? Sputa il Koopistrice!
- Ma... Ludwig mi ha offerto così tanto denaro.
- AH! TU ROVINI LO SPIRITO DI HALLOWEENBOWSER PER DEI SOLDI! AH! INTERESSANTE!
Questa era la terza volta che mi arrabbiavo.
- Ma...
- Niente "ma"! Ora ti portiamo in prigione, insieme al Koopa povero di prima!
Furibondo, sono tornato al castello. C'era la premiazione del Koopa con più dolci.
I Bowserotti e Bowser Jr. (che si era levato lo spaventoso costume) erano tutti riuniti, con le loro ceste. Solo Wendy O. Koopa e Morton avevano un sacco.
Schiarendomi la voce, ho dato due colpetti al microfono, poi ho annunciato con un tono grave: - Vostro fratello Ludwig è stato eliminato, perché ho scoperto che barava.
Tutti i presenti hanno abbassato lo sguardo. Kamek si è messo a piangere, gettandosi a terra e colpendo il pavimento con i suoi delicati pugni.
- Noto che due di voi hanno avuto così tante caramelle che hanno dovuto usare dei grossi sacchi, siccome non ci stavano più nelle ceste... O sbaglio?
Wendy e Morton hanno annuito fieramente.
- Quindi, tutti quelli che hanno solo una cesta saranno eliminati. Deciderò io la vincitric... ehm, il vincitore fra Wendy e Morton!
I due si sono portati dietro i sacchi, che erano di dimensioni uguali.
- Chi ha più caramelle? - ho detto, distogliendomi dal microfono e chiamando quattro Paratroopa. I Paratroopa sono arrivati, accompagnati da una musica trionfale e hanno esaminato la consistenza dei sacchi, il peso e la dimensione.
- Purtroppo, signor Bowser - mi ha sussurrato un Paratroopa all'orecchio - Dai sacchi così non possiamo capirlo... Dobbiamo per forza svuotarli e contare le caramelle una ad una!
- E così sia...
Mezz'ora dopo, i Paratroopa stavano ancora contando in modo attentissimo. Poi hanno finito nello stesso momento!
I due Koopa che avevano contato le caramelle di Morton hanno gridato: - 555! E i due Koopa che avevano contato quelle di Wendy: - 554!
Avvicinandomi al microfono, ho gridato: - Il vincitore è... MORTON!
Morton, dopo essersi svegliato (si era appisolato) ha gridato fortissimo, ma le grida di Wendy erano ancora più forti, stava piangendo: - PAPI! NON È GIUSTO!
Morton, che intanto aveva ricevuto il trofeo, si è avvicinato alla Bowserotta che singhiozzava disperatamente.
- Lardoso schifoso puzzoso trucidoso placentoso! - la voce di Wendy era così acuta che alcune caramelle di consistenza solida erano esplose, proiettando schegge di caramello in tutte le direzioni e ferendo alcuni dei presenti. - Perché hai vinto tu, schifoso! Barone! Rubone!
Morton, in segno di rispetto, ha dato il trofeo alla sorella, dicendo: - Per te sono disposto a farlo...
Wendy, alzandosi, ha afferrato la coppa e ha dato uno schiaffo al fratello. - Fai bene a darmi il trofeo. Dopotutto ti senti in colpa e senti che questa coppa me la merito di più io. Non pensavo fossi dotato di buonsenso. Bene. Ora vado.
Dopo che Wendy se n'è andata, ho sussurrato al microfono: - Potete andare a dormire anche voi, buonanotte! -, anche se la maggior parte dei presenti si era già addormentata sul posto.
*via [...] IsolBowser: Tutti i Koopa vanno lì perché c'è più probabilità di prendere caramelle.
**Madame Koopacàz: Una vecchia signora che Bowser ha per sbaglio ferito con una mazza da tennis (non chiedetemi perché...).
***pronuncia gutturale: I Koopa con la pronuncia gutturale sono rozzi perché negli ambienti raffinati si parla sempre in modo non gutturale.
****festa [...] Santi: Molti Koopa, soprattutto quelli di una certa età, disprezzano HalloweenBowser e preferiscono quella che viene il giorno dopo, che è riconosciuta dalla religione Bowseriana.. -
Giulia-hime .
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E io muoio xD
Questa pagina mi ha fatta morire!
Dalla figuraccia con Madame Koopacaz alla sceneggiata col povero (ho provato pena per lui xD) fino al conteggio finale delle caramelle! Epico xD
Wendy incazzata. -
.E io muoio xD
Questa pagina mi ha fatta morire!
Dalla figuraccia con Madame Koopacaz alla sceneggiata col povero (ho provato pena per lui xD) fino al conteggio finale delle caramelle! Epico xD
Wendy incazzata
Ahahaha, grazie! Wendy è odiosa anche nel cartone, a volte!
PS: Il delinquentello? E Ludwig? E KAMEK? xD Kamek è diventato così per colpa di mio fratello!. -
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Kamek starà a vita nel mio cuore.... E POVERO LUDDO... E POVERO MORTYYY . -
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20 novembre 2015 - La fidanzata di Kamek
- Kamek, non mi hai ancora parlato della tua vita privata... - ho chiesto al mio fedele servo, mentre mangiavo una gustosissima colazione servitami dai servi Koopa, a base di sangue di Mario e rossetto di Peach ammuffito.
- Beh... - la voce acuta del Magikoopa ha fatto esplodere la tazza che tenevo in mano, rovesciandomi addosso tutto il latte di mucca inferocita bollente - Non c'è niente di interessante... Il mio compito è quello di servire lei, o sovrano... Nient'altro.
- Sono sicuro che questo lei non sia una semplice forma di cortesia, o mio fidato servo.
Kamek, diventando rosso all'improvviso, si è messo a urlare così forte che la sua voce ha rovesciato l'intero tavolo. Ludwig, che stava facendo colazione in silenzio religioso, si è alzato, andandosene via e borbottando insulti e altre lamentele tipiche della sua personalità da quattro soldi.
- Scusi, mio sovrano. La mia vergogna ha di nuovo preso piede e mi sono ritrovato... ecco...
All'improvviso è squillato un cellulare e Kamek è scappato via. Io, con il sacco magico che lui stesso mi ha donato, l'ho riacciuffato e ho preso il telefonino.
- Chi è che parla? - ho gridato, guardando il povero servo con uno sguardo sospettoso.
- Kamek... - la voce mascolina dall'altra parte mi ha spaventato - Ah, ma questa è la voce di... nientepopodimeno che del sovrano Bowser. Beh, oggi verrò al castello.
- Ma... è questa la tua fidanzata? - ho chiesto a Kamek, sbriciolando il telefonino (poi non so a che cosa servano i telefonini, ai Magikoopa, proprio loro che hanno sfere magiche e quelle cose lì).
Alle cinque del pomeriggio, quando fuori ormai il cielo iniziava ad oscurarsi, ho visto un puntino in fondo alla valle, che continuava a muoversi e a tratti si confondeva con le ombre delle guglie del castello, che si allungavano sempre di più verso il mare nero come la pece. Mentre quel puntino risaliva la strada verso il castello, sono riuscito a distinguere la forma confusa di una moto, accompagnata dal suo suono inconfondibile.
Kamek passeggiava nervosamente davanti al portone e ogni volta che respirava produceva un suono acutissimo, che faceva tremare le finestre del castello e anche i miei poveri timpani.
Poi ho sentito un deciso "toc-toc" alla porta. Kamek ha iniziato a correre verso la porta ma, prima che riuscisse ad aprirla, è finita a terra schiacciandolo come una frittella. Ho visto una figura femminile stagliarsi contro la luce del tardo pomeriggio e, quando la bella e snella Magikoopa si è tolta il casco, la sua chioma lunghissima, muovendosi, ha proiettato sul muro affrescato della sala principale giochi di luce affascinanti.
Bene bene, devo dire che mi sono proprio stancato di scrivere con così tante descrizioni inutili e baroccheggianti. Ora continuo a narrare la storia senza fermarmi troppo sui dettagli... Dopotutto questo qui è un diario, se volete leggere altre descrizioni, compratevi uno dei tanti mattoni che restano a prendere polvere nelle librerie di IsolBowser, come i "Koopa Promessi".
Comunque, Kamek è andato verso la sua fidanzata, abbracciandola e piangendo. Lei, dopo avermi rivolto un cenno di saluto, ha accarezzato il Magikoopa, dicendo con una voce orribilmente profonda: - Non piangere, adorato Kamek. Ci sono io che ti proteggo: la mitica Kameka!
- Facciamo un giro sulla tua moto? - ha chiesto lui, asciugandosi le lacrime dagli occhi.
- Certo, mio caro! - e, detto ciò, lei l'ha trascinato sulla propria moto di ultima generazione e lui si è agganciato al suo corpo. I due sono partiti: lei che fendeva il vento tagliente con la sua bellissima faccia e lui invece con la testa china, che si lasciava dietro una scia di lacrime e pipì (magari mettersi il pannolino prima di partire?).
Dopo aver assistito a una tale scena, mi sono girato, chiudendo il portone. Ho portato la zampa alla fronte e me la sono martellata diverse volte, scuotendo animatamente la testa. Poi ho cercato di raggiungere il tavolo, ma la mia vista si è offuscata e quindi ho preso un sacco di plastica dal guscio e ci ho vomitato tutta la mia anima.
- Papi, perché fai così? - ha chiesto Bowser Jr.. Mannaggia, doveva apparire proprio in quel momento!
- Io... ho visto la scena più raccapricciante della mia vita... Non so cosa dire... - e ho vomitato di nuovo.
- Cosa? Mostri? Mostri che squartano corpi di innocentissimi Koopa? Con tutto l'intestino che fuoriesce dai loro corpi, ci credo che ti faccia vomitare in questo modo...
- No, molto ma molto peggio.
- Cosa c'è di peggio? Ah, forse lo so. TRIPLI INTESTINI SQUARTATI! Sì, fanno più schifo di intestini squartati e basta...
- No, ancora peggio! Ho visto Kamek e la sua fidanzata!
- Vuoi forse dirmi che Kamek abbia una fidanzata? Ma è impossibile! Quel buono a nulla non riuscirebbe nemmeno ad amare una Koopa!
- In effetti è una Magikoopa... Ma non ti descrivo che schifezz...
All'improvviso la porta si è riaperta e i due sventurati sono entrati nel castello. La bellissima Magikoopa portava in braccio Kamek, che aveva gli occhi chiusi e un sorriso inebetito.
Bowser Jr. mi ha strappato il sacco dalla mano e anche lui ha vomitato dentro tutto ciò che aveva mangiato, persino la colazione dell'altro ieri. Poi, dopo aver sollevato lentamente la testa e osservandomi con occhi gonfi, ha alzato l'indice e mi ha detto, con un filo di voce: - Non so se riuscirò a farcela... Ci vediamo in paradiso...
Improvvisamente infuriato, sono andato verso Kameka, l'ho afferrata con la destra (mentre con la sinistra tenevo Kamek). La mia mano destra ha compiuto un movimento dall'alto verso il basso e Kameka si è ritrovata, dopo aver sfondato il pavimento, nel seminterrato. La mia mano sinistra, invece, ha strangolato Kamek. Tale strangolamento ha letteralmente sgonfiato il Magikoopa e, come quando si sgonfia una paperella nella vasca da bagno, è uscita una fontana di lacrime da tutti gli orifizi della sua faccia.
Bowser Jr. si è avvicinato lentamente con un antichissimo scaffale stracolmo di libri fra le braccia. L'ha sbattuto con violenza attraverso il buco del pavimento, per colpire Kameka.
- Siete la coppia più schifosa del mondo! - ho urlato così forte che la faccia di Kamek si era svestita della pelle e dei muscoli (poi ha risistemato tutto con la magia) - Come hai osato esporre una scena tanto schifosa davanti ai miei altezzosi occhi e a quelli innocenti di mio figlio!
- Lei è la mia anima gemella! Noi due eravamo come due pezzi di puzzle che si combaciano perfettamente! Che schifo di crudeltà, schifo schifo schifoooooooo!!
Ho tappato la bocca del mio servo perché ormai le sue urla erano così acute che erano ormai ultrasuoni, e come tutti sanno gli ultrasuoni possono far esplodere il cervello dei Koopa.
- Facciamo una cosa. Adesso io faccio un incantesimo, proprio un incantesimo che non avrà ripercussioni sulla vostra vita. Tu, facciamo che diventerai un po' più coraggioso e virile. Invece quella là - e intanto con il sacco magico di Kamek ho tirato Kameka fuori dalle macerie - sarà bella e delicata come una morbida pesca.
Dopo l'incantesimo, Kamek guidava coraggiosamente, mentre Kameka, aggrappata a lui, era ancora più bella di prima.
- Non ti sembra crudele così? - ha chiesto mio figlio - Dopotutto hai modificato le loro personalità...
- Beh, allora pensa a come sarebbe stata la scena se non le avessi modificate...
Bowser jr. ha preso un altro sacco di plastica, vomitandoci dentro (beh, ha vomitato quel poco che gli era rimasto nello stomaco... cioè lo stomaco stesso).
Volendo andare a riposare nella mia camera, ho aperto la porta, ma ho visto sangue dappertutto, sui muri e sul soffitto. I cervelli dei Koopa erano esplosi come chicchi di mais nella macchinetta del pop-corn. Oh no! Ho tappato la bocca di Kamek quando era già troppo tardi!!. -
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Ma come non posso ridere? Ci mancava che Kameka arrivasse a bordo di una Harley Devinson più una canzone heavy metal, tutto impreziosito di borchie e una tuta da motociclista rubata a Peach (colorata però di nero). Bowser, non pensarci e prenditi un Lucano. . -
il re dei koopa .
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ahahahahah bellissima! . -
.Ma come non posso ridere? Ci mancava che Kameka arrivasse a bordo di una Harley Devinson più una canzone heavy metal, tutto impreziosito di borchie e una tuta da motociclista rubata a Peach (colorata però di nero). Bowser, non pensarci e prenditi un Lucano.
Ahahaha, infatti è un personaggio a dir poco affascinante... E Kamek invece? xD
Grazie
. -
Giulia-hime .
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Kameka spacca culi
Kameka sa come trattarti
E ovviamente Bowser ha la sua tipica delicatezza da elefante in un negozio di cristalli xD
Troppo epica la parte in cui insulta i due piccioncini aggag
E poi!
POI
POI
L'inizio arzigogolato, che a un certo punto si ferma per lasciare a una descrizione più semplice, più adatta a quei tempi mi fa molto da Alessandro Manzoni nei promessi sposi, (e li hai pure citati) e per questo ti meriti tutta la mia stima!ewe
(coffcofflazoesacosapensodiquelloscrittorecoffcoff)
Comunque questa pagina di diario è troppo epica xD
Mi hai fatto spattaccare.
Diario di Bowser, avventure di tutti i giorniAdatto a tutti |
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