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.Bowser (Larry Koopa, Ludwig von Koopa, Bowser Jr.)
- La donna che ha sterminato il tuo pianeta? - gemette Ludwig.
- Va bene, Ludwig, può bastare. Ormai questa è la nuova casa della nostra Priscilla!
Ludwig von Koopa si sedette, prese in mano la forchetta, e disse: - Va bene, Priscilla. Cucinami una delle tue torte! Voglio proprio vedere.
In Bowseriano, Bowser Jr. domandò al padre: - Ma le torte di cui parla, sono proprio le nostre кушатпаттила?
- Sì, figliolo, sta proprio parlando delle кушатпаттила!
Bowser Jr. era felicissimo. Abbandonò il cucchiaio nel piatto di gnocchi, e disse: - Priscilla, ti prego, preparami una delle tue torte! Anche sul nostro pianeta ci sono, ma vengono chiamate кушатпаттила. Dimmi se è vero. Per caso le torte sono salate, grige, e piene di verdura? Sono così le torte? Se sì vuol dire che sono identiche alle кушатпаттила!
- Beh - rispose Bowser - Le torte della terra sono dolci, almeno credo sia così... Ho ragione, Priscilla?
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ShadowGalaxy .
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- Esattamente! Avete mai mangiato la zuppa inglese e il cioccolato?- Chiese Priscilla con un sorriso stampato sulle labbra.
Bowser e i suoi figli si precipitarono in cucina, Priscilla si mise davanti al tavolo e disse:
-Prima però voglio farvi assaggiare u no stuzzichino- prese un piatto coperto e tolse la tovaglietta che c'era sopra.
-Gli Onigiri! Sono davvero buoni. Uno ha un gusto diverso dall'altro, sono ancora caldi e non vi preoccupate non sono avvelenate. Posso sapere dove tenete le ricette del cibo che preparano i cuochi?- chiese. -
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Bowser (Larry Koopa)
- Ma a che cosa ti serve? Lì ci sono solo le ricette tradizionali di IsolBowser! - balbettò Bowser.
- Già, non troverai mai le ricette terrestri come Onigiri, Torte, Cioccolato e Zuppe Inglesi... - gemette Larry Koopa.
Il Bowserotto, però, prese un onigiri e lo assaggiò. Era squisito!. -
ShadowGalaxy .
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- Mi servono solo per vedere cosa mangiate tutto qui. La torta ve la porterò domani come colazione a letto. Voi per ora pensate alle vostre faccende, Kamek mi aiuterà!-
Disse Priscilla e gli altri ascoltarono ed andarono a fare le loro faccende. Era arrivata la sera e tutti si sono messi a tavola, sbuffando perché non potevano assaggiare la torta che Priscilla aveva preparato.
-Eccomi! Ho cambiato idea!, ecco a voi la torta come promesso. Volevo darvela domani come pensiero e come un grazie per la vostra gentilezza. Vi sarò debitrice, a proposito come posso sdebitarmi?-. -
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Bowser (Bowser Jr., Ludwig von Koopa, Larry Koopa, Wendy O. Koopa)
Bowser, Bowser Jr., Larry Koopa e Ludwig erano tutti molto ansiosi di assaggiare la torta.
- Mmmm... Buonisima torta! - urlò Bowser Jr., dopo aver dato un boccone al buonissimo piatto che Priscilla aveva preparato. - Ti sei sdebitata già - continuò - Grazie per avere a noi fatto la torta! Io adoro essa!
Ludwig, Larry e Bowser iniziarono a mangiare le rispettive fette, ringraziando di cuore la ragazza. Solo Ludwig cercava di mascherare le sue emozioni, ma sotto sotto, si vedeva che era molto contento. Il Bowserotto disse: - Potrò farti sentire i miei pezzi al piano, se vuoi!
- Papà! Dov'è la mia cena? - era una voce femminile, che proveniva dalle scale. Poi, pesanti passi accompagnarono la discesa di Wendy O. Koopa, una Bowserotta col guscio blu.
- Ah, Priscilla! - disse Bowser eccitato - Ti presento la mia figlia Wendy O. Koopa!
- Quindi, dovresti essere tu, Priscilla? - disse Wendy, quando arrivò nella sala. Non disse nulla, ma si limitò a girarsi verso al padre, e a urlare in Bowseriano, a squarciagola: - PAPI! NON MI HAI ANCORA COMPRATO IL CAVALLINO CHE DESIDERAVO DA TANTO!
Wendy corse via piangendo, mentre Bowser cercava di chiamarla, per farle provare la squisita torta della nuova ospite.. -
ShadowGalaxy .
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Priscilla rimase a guardare la scenata che ha fatto Wendy:
-P-per me va benissimo.- Rispose con aria seria
Mentre i due camminarono per il corridoio Priscilla iniziò a cantare:
"Tod nahe ist, werden 10.000 Menschen sterben" ripetendolo sempre, e quando arrivarono davanti alla porta di Ludwig, lei smise, nascondendo un ghigno degno di una regina oscura, priva di cuore. I due entrano e una scia di sangue comparve quando Priscilla camminava.
- Dø hvis du tør - Disse e i suoi occhi diventarono rossi come il sangue, e una corona era comparsa sulla sua testa. Non si sa come, non si sa quando.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Anche io studio il tedesco
"La morte è vicina, sono state uccise 10.000 persone". Vero?
Bowser (Ludwig von Koopa, Kamek)
Ludwig, senza girarsi, mormorò: - Ah, quindi ora conosci altre due lingue...
Però, quando si voltò, s'impietrì e cadde a terra. La scia di sangue macchiava la moquette, e Priscilla aveva un aspetto orribile.
Improvvisamente arrivò Kamek, che, senza nemmeno guardare Priscilla, si gettò su di Ludwig, cantando una cantilena magica per farlo risvegliare, sperando con tutto il suo cuore che non fosse morto.
Bowser piombò nel corridoio, e raggiunse la porta di Ludwig. Guardò Priscilla negli occhi e disse: - Che succede?!. -
ShadowGalaxy .
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- Mi rivolgo a te orribile essere figlio di Satana!- Kamek rimase a bocca aperta al solo sentire il nome che ella aveva nominato.
- Signore vada via! Priscilla è posseduta dalla "Signora della Morte" ! Gli farà male alla ragazza ma credo di riuscire a togliergli quel mostro!- Urlò Kamek.
Egli incominciò a dire formule magiche e muovendo le mani in senso rotatorio. Le ore sembravano che non finissero mai, Kamek sudava e ce la stava mettendo tutta per salvare la fanciulla. Delle piccolissime stelline incominciavano ad uscire dalle sue mani e a poco a poco si facevano sempre più grandi quando un fascio di luce color azzurro uscì dalle sue mani. Tutto ritornò come prima. Priscilla tornò alla sua forma attuale, era ancora in piedi stanca e dalle sue labbra uscì una frase:
-Chi sono io veramente?-
E svenne cadendo con la faccia per terra. Kamek intervenne e la portò nella sua stanza.
Il giorno dopo
Priscilla era ancora a letto, e mentre lei dormiva sotto le calde coperte, Kamek entrò e gli mise la mano sulla sua fronte:
-Hai una pelle davvero liscia, signorina Priscilla-
Priscilla aprì gli occhi ma non rispose a Kamek. Si alzò dal letto e si vestì senza degnarsi di ringraziare Kamek per l'aiuto. Scendeva per le scale, in quel momento era molto seria, come se gli avessero tolto tutte le emozioni che ogni essere vivente ha. Arrivò nella sala da pranzo e quando tutti videro la ragazza urlarono:
-Buongiorno Priscilla!-
Lei non rispose, aveva ancora la faccia seria. Guardò il piatto che aveva sotto il naso ma lo spostò e da sotto il tavolo uscì dei muffin, ognuno di colore diverso. Guardò Bowser e disse:
-Prendi questo muffin. Ha il colore del sangue.- E glielo diede, poi ne uscì un altro:
-Prendi il colore della violenza: Viola.- e anch'esso lo poggiò sulla mano di Bowser.
- Prendi tutti i muffin che vuoi, il loro colore macabro, rispecchia la tua personalità Re Bowser- e fece una risatina. Poi prese un'altra scatola con un fiocchetto e la diede a Ludwig:
-Questi sono solo per te. Ci ho messo l'anima per prepararli, sono al mirtillo e alle more nere. E fece un sorriso.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ehi, guarda che la tua stanza era al piano terra, non puoi scendere le scale per andare nella sala da pranzo, a meno che non si trovi nel seminterrato
Bowser (Kamek, Bowser Jr., Ludwig von Koopa)
Bowser osservò i suoi muffin, poi li poggiò sul tavolo e il suo volto si fece rosso.
- Come osi?! Guarda che questa è un'offesa bella grande! Chi è quello che ti ha accettata nel suo castello? Chi è che ti ha trattata così bene da farti sentire così bene? E tu ora mi vieni a dire che non sono altro che uno violento?
- Bowser! La smetta! - implorò Kamek, inginocchiandosi davanti a Bowser.
- No! Ha ragione, sono davvero violento! - rispose Bowser, dando un calcio al povero Magikoopa - E la mia violenza non ha limiti! Guardie, portate via questa ragazza! Fuori dal mio castello!
Ludwig si alzò dalla sedia, con in mano il suo pacchetto. Disse in Bowseriano: - Padre, guarda che ha detto che ha fatto tanta fatica a fare questi dolcetti. Bisogna sempre accettare il regalo altrui. Io non posso sopportare come tu sempre non accetti i doni che ti sono sgraditi!
Le guardie arrivarono, ma Kamek le fece svenire con una barriera magica. Poi portò Priscilla in una stanza segreta, con il teletrasporto. Aveva teletrasportato anche Ludwig. Fu in questo punto che, il Bowserotto, sempre con il pacco in mano, disse: - Priscilla, ma ieri avevo visto che Kamek ti aveva fatta tornare indietro... Perché oggi sei ancora così fredda? Mi dispiace se quello spirito c'è ancora, ma per tutti noi, tu sarai sempre la ragazza sorridente e carina di prima! Che ti succede?. -
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- Io.. io...- Priscilla cadde per terra piangendo come non abbia mai fatto prima. Singhiozzava sempre, senza sosta, tanto che non riusciva a dire :
-Io non ho sentimenti e tuo padre ha ragione. Sono solo una pazza che non sa quello che fa, e per di più mi ritrovo posseduta da una strega che mi ha impedito di morire. Voglio uccidermi per il male che ho fatto soprattutto a tuo padre. Io non volevo fare quei muffin al sangue...-
La ragazza continuava a singhiozzare tanto che gli stava per finire l'aria.. -
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Bowser (Ludwig von Koopa, Kamek)
- Ti prego, Priscilla, non disperarti! Noi potremo sconfiggere quella strega che si è impossessata del tuo corpo! È per caso la donna che ha distrutto il tuo pianeta, quella che avevi citato ieri? - rispose Ludwig tranquillo. - Non sono muffin al sangue, ma sono solo al colore di sangue, o sbaglio? - continuò.
- Uff... - sbottò Kamek - Come mai quella strega ha deciso proprio di impossessarsi di te? Che scopi avrà?
Intanto si sentivano le guardie che camminavano, in cerca della ragazza.
- Non muoverti da qui, usciremo da questa stanza segreta solo quando si saranno calmate le acque. - suggerì Kamek.. -
ShadowGalaxy .
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Priscilla fissò Ludwig e si avvicinò a lui abbracciandolo -posso porti una domanda? secondo te io cosa o chi sono?- e si addormentò sopra il Koopa con le lacrime che coprivano il suo pallido visino. I capelli incominciavano a diventare bianco opaco e la sua pelle diventava sempre più bianca...delle piccole scintille color viola cadevano dai suoi capelli.. . -
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Bowser (Ludwig von Koopa, Kamek)
- Che cosa succede? - gridò Ludwig quando la ragazza sembrava sul punto di sciogliersi.
Tutto il paesaggio intorno cambiò, e i due si materializzarono nella stanza di Priscilla. C'era anche Bowser.
- Kamek mi ha detto tutto, cara. Ora ho capito, e prometto che non mi arrabbierò più in questo modo. - sussurrò Bowser - Ma ora riposati, non sembri essere molto in forma. Che fine hanno fatto i tuoi capelli blu cobalto?
Kamek fece un cenno a Bowser, che uscì dalla stanza. Anche Ludwig uscì, mettendo sul comodino il pacchetto di muffin che la ragazza gli aveva precedentemente regalato. Ella doveva riposarsi, per riprendere l'aspetto di prima.. -
ShadowGalaxy .
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Priscilla si agitava sempre, non voleva rimanere sola e ripeteva sempre "Aura! Ho bisogno di Aura" Quando la porta della camera si chiuse lei si mise ad urlare:
-Voglio qualcuno! Qualcuno che mi faccia compagnia, qualcuno che mi ami, qualcuno che sappia rendermi felice nei momenti di pazzia, qualcuno che mi aiuti a spegnermi. Una luce blu riempì la stanza e dal nulla comparve n drago, Egli poggiò la sua testa su quella della ragazza facendola tornare come era prima. Dopo tale atto del dragone, la luce blu svanì. -
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Bowser (Ludwig von Koopa, Kamek)
Nessuno vide quella scena.
Il primo ad arrivare fu Kamek, il Magikoopa, che senza bussare alla porta piombò nella stanza.
Fu piuttosto sollevato nel vedere la ragazza tornata nel suo aspetto normale. Tuttavia non le fece nessuna domanda, non voleva che tutto tornasse come prima.
Si limitò a portarla fuori dal castello, nel Grande Giardino di Bowser. Lì Kamek spiegò alla ragazza tutti i tipi di fiori e alberi, sconosciuti al pianeta Terra. Non fece nessuna domanda sul pianeta, sulla strega che si era impossessata del suo corpo. Spiegò solo le peculiarità di ogni pianta.
In quel momento arrivò Bowser.
- Scusa, cara. Mi dispiace ancora molto per prima. Ti regalo questo - e tirò fuori dal suo guscio un mazzo di fiori - Forse questo regalo sulla Terra può avere un significato, ma qui sul nostro pianeta, regalare un mazzo di fiori significa solo una richiesta di perdono.
Arrivò anche Ludwig, e disse: - Grazie tanto per i tuoi muffin ai mirtilli. Posso portarti nella mia sala privata? Lì ho una grande collezione di strumenti musicali, forse anche sul tuo pianeta possono essercene alcuni simili. O preferisci rimanere qui in mezzo alla natura?.
The castle IConcluso! |
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