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Uh povera ragazza, inoltre i selvaggi Bowserotti ci proveranno con lei xD No, scherzi a parte, credo che "annuire con la testa" sia più adatto come saluto rispetto a "scuotere la testa (il cui passato remoto è "scosse") 
Roy se ne andò, seguito da Ludwig. I più piccolini insieme a Lemmy si trattennero: erano curiosi di conoscere Priscilla.
Nonostante fosse pomeriggio, sembrava notte fonda nel corridoio: non c'erano finestre e il tutto era illuminato da luci fioche. Nonostante la scarsa illuminazione, si potevano intravedere i bellissimi mobili in stile Sbausea, con dettagliati quadri appesi alle soffici pareti rosse. Il pavimento era ricoperto da una moquette antichissima, con l'albero genealogico della famiglia che veniva sempre aggiornato. I Bowserotti spesso si chiedevano perché le loro facce non fossero presenti insieme a quella di Bowserotti Jr..
«Priscilla, da dove vieni? Il Gelo del Sud? Bello!» iniziò Lemmy Koopa.
«Parlaci di più, della tua storia... Come mai sei qui?» chiese Larry.
«Scommetto che hai sentito parlare del grandioso regno di IsolBowser» fece Morton, sorridendo orgoglioso.
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ora che mi ci fai pensare hai ragione XD. Vado a correggerlo dopo XD
<<bé...>> iniziò lei timidamente, sedendosi in un posticino, aggiustandosi la mantella
<<sono sta-stata esiliata per possedimento di testi antichi proibiti nel mio regno...>> mormorò stringendo a sé il libro <<e, mi spiace deludervi ma... Nel nostro Regno non parlavano molto del vostro...>>
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«Sei seria?» mormorò Morton un po' deluso: per lui il mondo era IsolBowser, non credeva che esistessero luoghi in cui si viveva senza conoscerne l'esistenza!
Lemmy, che pensava all'altra cosa detta da Priscilla, chiese: «Quindi sei stata esiliata?! Per un libro? Fammelo vedere, quel libro. Ehi, Ludwig, vieni!»
Anziché aprirsi la porta blu, si aprì quella rosa e uscì Wendy O. Koopa.
«Che diamine fate voi maschiacci mollaccioni?» urlò. Vide Priscilla di sfuggita, perché i suoi occhi erano puntati su di Lemmy. «Ma ti rendi conto? Sei quasi maggiorenni e te la spassi coi bimbi su quella palla da circo!» e iniziò a percuotere il povero Bowserotto con una racchetta da badminton.
«Comunque, chi sei?» chiese distratta a Priscilla, strappandole il libro di mano.
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Priscilla non le rispose, più che altro aveva gli occhi puntati sul libro, guardandolo con un'espressione spaventata. Flebilmente chiese di ridarglielo senza stropicciarlo o fare altre cose che potessero distruggere e rovinarne la bellezza.
<<è-è antico... gradirei se me lo ridassi indietro...>>
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Wendy continuava a percuotere Lemmy senza degnare Priscilla di uno sguardo. Poi aprì il libro e iniziò a leggere. «Ma non si capisce niente! Tienilo, prendilo al volo!» e lo lanciò a tutta forza verso di lei. Poi, dopo aver rotto la racchetta di badminton, tornò nella sua camera e iniziò nuovamente a telefonare alle amiche.
«Stai bene, Lemmy?» chiese Larry, poggiandogli una mano sulla spalla.
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La koopa albina si avvicinò al Bowserotto chinandosi alla sua altezza e guardo preoccupata , seppur si vergognava farlo.
<<stai bene?>> sembrava quasi un sussurro la sua domanda ma quella nota di inquietudine non mancava di certo.
<<vuoi qualche aiuto?>> Mormorò infine e un buon profumo l'attirò. Era un qualcosa di dolce e allo stesso tempo delicato e le sembrava strano sentire un odore del genere quando in quella stanza regnava il caos totale.
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«No, non ho bisogno di aiuto...» fece Lemmy, arrossendo per la vergogna.
«Wendy a volte è un po' agitata» spiegò Larry «Ma è sempre la nostra sorella! E papà lo dice sempre, che le sorelle devono essere trattate bene!»
Ma che diamine è quell'odore? La cucina di Morton? I dolcetti di Wendy? Il deodorante di Iggy? xD |
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Il deodorante per ambiente XD
<<bhe, mi sembra giusto però che v-vostra sorella tratti bene anche voi...>> rispose ella. Rimase anche intenerita dal rossore di Lemmy, fece anche una risatina .
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In quel momento arrivò Bowser, seguito dal fedele Kamek. Dalla bacchetta del Magikoopa usciva del fumo colorato: probabilmente serviva per purificare la sala dai germi lasciati dai selvaggi Koopa.
«Li hai conosciuti? I miei figlioli?» chiese Bowser «Sono bellissimi vero? Chi non è bello, dopo anni e anni di gustosissimo e salutare cibo regale?» scherzò, cercando di coprire con la zampa l'immagine di un antenato, tessuta sull'albero genealogico del tappeto.
«La stanza è su questo piano, mentre Bowser Jr. abita di sopra» iniziò Kamek «Oggi è una giornata tranquilla, no? Ti aiuteremo, qualsiasi problema tu abbia. Domani dovremo fare una seduta al tempio venera-Bowser, se non ti dispiace puoi anche seguirci. E...»
«Kamek, non parlare con quella disgraziata!» Wendy uscì di nuovo dalla sua stanza «Questa qui è stata esiliata dal Gelo del Sud! E tutti sanno che il Gelo del Sud fa parte di Koopalandia!» (a dir la verità Wendy non lo sapeva e nella sua camera aveva cercato su internet cosa fosse quel "Gelo del Sud") «Se noi teniamo questa bestiola qui, guarda che si incrineranno i rapporti dell'intero Paese con Koopalandia! Guarda» strappò di nuovo il libro dalle mani di Priscilla «Questa è stregoneria!» e aprì l'antico volume davanti agli occhi del Magikoopa.
Dovrai stare in campana, che stanno per arrivare delle sorprese  |
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<<n- Non è stregoneria, tr-trovare la pace interiore sarebbe tutt'altro...>> rispose lei balbettando, alzando le spalle e sistemarsi il mantello. Non voleva essere accusata di stregoneria, anche perché non aveva alcun'abilità magica. Avrebbe potuto imparare dalla madre, in quanto una necromancer conosceva numerosi incantesimi, ma preferì comunque seguire i consigli degli amici e lasciare perdere la magia.
<<nono sono una strega...>> piagniucolò
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«Bene, non sei una strega? Allora il mio compito qua è finito!» e tornò in camera portandosi dietro il libro.
«Scusa, Priscilla... Non è un problema essere streghe, anch'io uso la magia! Mica è illegale qui... Se vuoi vado a recuperarti il libro...» fece Kamek.
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<<oh, se cortesemente lo va a prendere la ringrazio infinitamente, signor magikoopa>> rispose lei, unendo le mani e fare un sorriso <<...Sa, è pur sempre qualcosa che mi hanno lasciato i miei genitori e preferirei che non succedesse nulla. Non vorrei soprattutto che si strappasse qualche pagina, è pur sempre antico, lo so, ma perché rovinarlo?>> continuò, alzandosi e pensare ai momenti di felicità del passato e che,forse, ora non poteva più recuperare.
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Ludwig uscì dalla stanza: non ne poteva più di quell'ipocrisia. Tutti che cercavano di essere gentili con Wendy, solo lui si rendeva conto che non era altro che una Koopa viziata? Entrò nella camera di Wendy, senza nemmeno bussare e, senza dire una parola, afferrò il libro, tornò nel corridoio e lo consegnò a Priscilla.
«Ludwig! Vai a chiedere scusa a Wendy! Ti sembra il modo?» gridò Bowser, mentre i Bowserotti guardavano il fratello a bocca aperta.
Il momento di tensione venne interrotto da Bowser Jr. che, precipitandosi nella stanza, gridò: «Abbiamo ospiti! Ti ho preparato un regalo, Priscilla!» e raggiunse la Koopa, fermandosi però a due metri da lei. «Ma siete tutti così pallidi, al Gelo del Nord?»
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<<oh mio dio!>> l'albina si avvicinò al piccolino, inginocchiandosi dinanzi a lui e guardarlo intenerita, quasi le brillavano gli occhi. <<ma sei super adorabileee e precisissimo a tuo padre!>> sorrise <<quanti anni hai piccoletto?>> intanto si poteva notare la coda della koopa che si muoveva da sotto il lungo mantello. Improvvisamente si ricordò degli altri componenti e si rialzò, tossendo un pochino e precisando al giovanissimo koopa <<gelo del Sud, caro.>> gli sorrise, prendendo il libro che gli aveva portato Ludwig che ringraziò timidamente.
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«Comunque, questo è per te» disse Bowser Jr., dando a Priscilla un iglù di pongo tutto sudicio «Ho sei anni! Sono il più piccolo dei miei fratelli»
«Bene» mentre Kamek parlava, Bowser era andato a rimproverare Ludwig (aveva ridotto Wendy in lacrime) «Voi state qui, potete raccontarvi storie o cose simili. Ci vediamo domani per andare al tempio venera-Bowser!»
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190 replies since 13/1/2016, 19:30 637 views
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Uh povera ragazza, inoltre i selvaggi Bowserotti ci proveranno con lei xD No, scherzi a parte, credo che "annuire con la testa" sia più adatto come saluto rispetto a "scuotere la testa (il cui passato remoto è "scosse")
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