La "Palla speciale" di Lemmy

Il pallone di Lemmy cade dall'areonave e Toadette la trova, intanto i Bowserotti sfidano Lemmy a restare per una settimana senza la palla e magia.

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  1. Prof. Commedy
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    Un bel giorno, Mario, sconfisse ancora una volta i Bowserotti nel tentativo di rapire la Principessa Peach, I Bowserotti se ne andarono con l'aeronave mezza rotta.

    Larry: Ancora una volta, Mario ci ha messo i bastoni tra le ruote, Grrr.
    Wendy: Per una volta che Mario stia fuori città possiamo approfittarne per la donzella del Regno dei Funghi, che non assomigli per niente a quei funghi antropomorfi.

    Poi Lemmy rispose, stando in equilibrio sulla sua palla

    Lemmy: Non capisco perché Bowser è ossessionato a lei, ma gli ordini sono ordini.
    Larry: Che vuoi dire?
    Lemmy: Per una volta Bowser deve capire che ci sono molte altre ragazze, belle, giovani e non della sua razza, o forse sì, ma ognuno di noi deve capire quello che prova il re...

    Non fece in tempo a finire che la nave volante ha ricevuto una turbolenza, l'aeronave traballava, Lemmy non stava più in equilibrio sulla palla e scivolò e la palla cadde dall'aeronave.
    L'aeronave ritornò al suo equilibrio.

    Roy: Signorine, è tutto finito.

    I Koopa si rialzarono in piedi.

    Larry: Lemmy ti è appena caduto il pallone.

    I Bowserotti tornarono al Castello di Bowser.
    Nello stesso giorno, Toadette camminava lungo la radura, finche non sentì un suono.

    Toadette: Cosa succede? ... Ahi!

    Il pallone di Lemmy era caduto in testa a Toadette.

    Toadette: Ehi, che cos'è l'invasione delle palle meteoriti? Wow che bella!

    Toadette saltò sopra la palla e cominciò a farla rotolare, ma poi, la palla si restrinse di poco, diventando delle misure perfette per Toadette.

    Toadette: Non me l'aspettavo, questa dev'essere per forza una palla magica, non vedo l'ora di farla vedere alla principessa.

    Toadette rotolò verso Fungopoli.
    Intanto al Castello di Bowser, I Bowserotti raccontarono cosa è successo durante la misssione.

    Bowser: Capisco, quindi avete fallito di nuovo la missione... MA VI RENDETE CONTO?! AVETE FALLITO DI NUOVO!!!
    Morton: Iiiih!
    Iggy: E' quello che dico anch'io... Iiiih!
    Bowser: Per quanto riguarda te Lemmy, non spenderò ancora delle monete per una pallina troppo gonfiata.
    Lemmy: Fa niente, con la magia posso creare tutti i palloni che voglio.
    Ludwig: Ma se qualcuno dei nostri nemici la trovasse?
    Lemmy: Tranquilli, non succederà nulla, il solo potere che ha la mia palla speciale è di cambiare dimensioni su chi ci sta in piedi sopra.
    Bowser Junior: Allora non c'è niente da preoccuparsi.

    Intanto, al Castello di Peach...

    Toadette: Vostra signora, ho qualcosa di strabiliante da farle vedere.
    Peach: Vieni, fammi vedere...

    Toadette entrò nel castello per far vedere a Peach, Mario e Luigi il pallone che ha trovato.

    Peach: Wow,sei un'equilibrista nata!
    Mario: (Quel pallone ha un aspetto familiare) ... Dove l'hai trovato?
    Toadette: Pensa un po', è caduta dal cielo e mi è arrivata in testa.

    Luigi aveva capito a chi apparteneva la palla

    Luigi: Ma certo! Quel pallone appartiene a Lemmy!
    Peach: Cosa?!
    Toadette: Lemmy? Non era quel draghetto che faceva l'illusionista al Circo Smeraldo?
    Mario: E' anche uno sgagnozzo di Bowser.
    Peach: Toadette, ora puoi scendere, adesso? Porteremo questo pallone ai laboratori per identificare i poteri che può avere, non si sa mai, potrebbe rivelarsi pericolosa.

    Intanto al castello del re dei Koopa...

    Ludwig: Lemmy, io e i miei fratelli e sorella abbiamo parlato, sappiamo che puoi creare tutti i palloni che vuoi.
    Lemmy: Sìììì, penso di averlo detto qualche ora fa. Con la magia tutto si può risolvere.
    Ludwig: E' proprio questo il punto, nella maggior parte delle volte che ti abbiamo visto stavi in equilibrio sulla palla, non ti sembra di esagerare?
    Lemmy: Ma no, no, no, no, no, no, no, no, no, certe volte faccio riposare i piedini.
    Larry: Arrivando al punto, vogliamo lanciarti una sfida, per dimostrarci che sai restare in terra ferma, non salirai in una singola palla per 7 giorni, e ti verrà proibito l'uso della magia, per creare altre palle.
    Lemmy: Ci stò, quando inizia la sfida?
    Roy: Domani mattina, ma tanto per cominciare dacci lo scettro.

    Intanto a Fungopoli, nei laboratori.

    Toad professore: Principessa abbiamo finito le analisi sull'oggetto in questione.
    Peach: Bene, quali sono le magie che può avere?
    Toad professore: Praticamente questa è inutile, può soltanto ingrandirsi e rimpicciolirsi in base all'equilibrista.
    Peach: Allora non è per niente pericolosa. Toadette, te la puoi tenere.
    Toadette: Evvai! Non riesco a credere per quello che sto per dire ma, *****, devo un grande favore a quel bel faccino di Lemmy.

    Era iniziata la sfida di Lemmy per stare per terra come le persone normali, le sue giornate scorrevano tranquille, ma quando mancavano soltando 2 giorni al termine della sfida, sentiva la mancanza della sua palla, credeva di sentirsi più basso restando per terra, la sua palla era il suo tesoro più grande, non ce la faceva più, aveva la tensione troppo alta, finchè non arrivo Kamek.

    Kamek: Ehi, Lemmy, che succede?
    Lemmy: I miei fratelli e Wendy mi hanno fatto una sfida nel restare con i piedi per terra senza salire sulla palla, mancano soltanto 2 giorni ma inizio a perdere la pazienza, pensi di aiutarmi?
    Kamek: Beh, ho appena finito di costruire un'oggetto che potrebbe aiutarti, ma non ho ancora avuto occasione di sperimentarlo, vuoi provare?
    Lemmy: Certo!

    Lemmy seguì Kamek fino al suo studio.

    Kamek: Eccoci qui. Ecco l'oggetto di cui ti ho parlato.

    Kamek fece vedere a Lemmy un casco della realtà virtuale molto particolare.

    Lemmy: Un casco della realtà virtuale? Cosa dovrei farci?
    Kamek: Non è un semplice casco della realtà virtuale, è un casco che ti permette di liberare le persone dallo stress, proiettando i loro problemi come cose normali, ci sono almeno 500 mondi virtuali, però non ho avuto occasione di sperimentarlo.
    Lemmy: Oh, e come funziona?
    Kamek: E' semplice, siediti sulla sedia e mettiti il casco, ho uno scermo così posso vedere cosa vedi nel tuo mondo virtuale. E ho con me delle cuffie cosi potrai parlarmi tramite il casco.
    Lemmy: Bene, fa un po' paura, ma, vale la pena provare.

    Lemmy si siede sulla sedia e si mise il casco.

    Kamek: Ok, adesso accenderò il monitor e il casco.

    Il suono dell'attivazione casco risuonò nella testa di Lemmy.

    Kamek: Lemmy, riesci a sentirmi?
    Lemmy: Sì.
    Kamek: Cosa vedi d'avanti a te?
    Lemmy: Sto arrostendo delle caramelle, sempre che il barbecue funzioni.
    Kamek: Questo è il mondo 325, ora proviamone un'altro. Ecco il mondo 218. Cosa vedi adesso?
    Lemmy: Sembra un posto dove si fa sesso e si usa droga, ah, ho capito è un folk festival!
    Kamek: Ok, proviamone un'altro. Ecco il mondo 432, c'è qualcosa d'avanti a te?
    Lemmy: Ehi, quelli sono Aurora, la bella addormentata e il principe azzurro, a quanto pare lui ha sconfitto la donna-drago, ci sono 3 fate su un balcone, 2 litigano con la magia per far cambiare il colote dell'abito ad Aurora, da blu a rosa e da rosa a blu.
    Kamek: Bene. (Questo lo segnerò fra i miei mondi meno preferiti) Adesso proviamone un'altro, oh, questo forse è il mondo che può aiutarti, è il 500, lo chiamo "Lascio fare a te", vuoi provarlo?
    Lemmy: Va bene.
    Kamek: Ecco il 500, cosa vedi di fronte a te?

    Il 500 è un mondo dove chi indossa il casco della realtà virtuale, immagina e crea il suo mondo, per Lemmy era ora di farla finita col problema.

    Lemmy: Un momento, mi ricordo questo posto... Ah, sì, questo è il Circo Smeraldo! E incredibile sono sulla palla, stiamo facendo le prove per il prossimo spettacolo.

    Nel suo mondo virtuale, Lemmy stava ballando sulla sua palla, era felice, in effetti, stava sul pallone fuori dalla sfida.

    Lemmy: Ok, Kamek, così può bastare.
    Kamek: Ok.

    Lemmy si tolse il casco e Kamek disattivò il monitor.

    Kamek: Per ora abbiamo finito, come ti senti?
    Lemmy: Molto bene grazie adesso penso di poter reggere gli ultimi 2 giorni.
    Kamek: Io continuerò a lavorare su questa macchina per scoprire gli altri mondi. Buona fortuna.

    2 giorni dopo...

    Ludwig: Oh, complimenti! Sei riuscito a superare la sfida, ora puoi riavere il tuo scettro.

    Roy riconsegnò lo scettro a Lemmy.

    Wendy: Era superlativo che ce l'avresti fatta.
    Larry: ...
    Lemmy: Grazie, ma non ce bisogno che voi mi facciate i complimenti!
    Iggy: Zing! Ho sentito la tua forza di volontà scorrermi nelle vene.
    Ludwig: Datti da fare la prossima volta per fermare Mario.
    Roy: Puoi contare sui nostri gusci, che noi potremmo arrivare da te in caso avessi bisogno di rinforzo.
    Morton: Buona fortuna e ricorda, la bella virtù combatte il vizio!

    I Bowserotti festeggiarono Lemmy per la sua impresa.
    Il giorno dopo...
    Lemmy era in camera sua e in quel momento arrivò Bowser Junior.

    Bowser Junior: Lemmy, ho saputo che hai superato la sfida dei tuoi fratelli.
    Lemmy: Sì, sembravano un po' eccesivi, ma li ho lasciati festeggiare.
    Bowser Junior: Beh, che dire, ora che hai di nuovo lo scettro puoi creare un'altra tua palla.

    In quel momento Toadette salì in camera di Lemmy con la palla che lui aveva perso. Era piuttosto annoiata.

    Toadette: Senti, questa te la puoi riprendere, è una noia mortale, non fa nient'altro.

    FINE

    Spero che la storia vi sia piaciuta. Ciao a tutti!
     
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