L'agricoltore

Quando Bowser e i suoi figli si trasferiscono a vivere in una fattoria in campagna, per problemi di criminalità, i Bowserotti si lasciano coinvolgere in un traffico di stupefacenti...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Prof. Commedy
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Tutto iniziò quando al Castello di Bowser, Bowser e i suoi figli stavano guardando alla televisione, in soggiorno, un talk show tedesco.

    E ora... Das Ist Gut. Su Rai 3.
    Roy: "Papo, che programma è?"
    Bowser: "Non lo so. E' un tedesco che elenca delle cose e dice che vanno bene. Le cose che ha detto l’ultima puntata sono il tramonto, sauerkraut, autobahn, musica Umpa-pa e l'eutanasia per chi è mentalmente labile."
    Lemmy: "Cavolo, mi piacerebbe trovare i biglietti."

    Ma poi, sullo schermo comparve il marchio del TG3.

    Interrompiamo il programma per un'edizione speciale.

    Sullo schermo della televisione comparve la giornalista Lilli Koopa.

    Lilli Koopa: "Buonasera da Lilly Koopa per questa edizione speciale. Dalle ultime statistiche della polizia, al Regno dei Funghi la criminalità è in forte aumento. Vi dico solo che la sottoscritta gira armata con una pistola. Guido una Toyota Yaris del 2006 e non intendo perderla. Quindi provateci, teppisti."
    Bowser: "Un aumento della criminalità? Non è possibile. Non ho notato niente del genere."
    Iggy: "Stai in casa 14 ore al giorno. Cosa vuoi notare?"
    Ludwig: "Papuccio, devo ammettere che negli ultimi 2 anni questo regno è cambiato molto e non necessariamente in meglio."
    Larry: "Sì, l'altro giorno ho mangiato un barattolo di gelato in mezzo a Crate and Barrel. Sono tornato 45 minuti dopo ed era sparita."
    Wendy: "Anche le scuole sono più pericolose. I bulli hanno così tanto da fare che ormai delocalizzano in India."
    Bowser: "Non sono d'accordo con voi. Secondo me, il Regno dei Funghi è ancora tranquillo."
    Lemmy: "Faccio fatica a prendere sul serio quello che dici sapendo cos'hai avuto in bocca."
    Bowser: "Il Regno dei Funghi non è più una piccola città, ma è ancora molto speciale per me. E' casa mia."
    Bowser Junior: "Sì, è vero, ha radici in questa comunità."
    Ludwig: "Papuccio, so che ami questo regno, ma niente è mai innocente come sembra."

    Di sicuro Ludwig aveva ragione. La notte successiva, Luigi stava camminando da solo per le strade al buio, finché da un vicolo non sbucò un ladro che gli puntò la pistola contro.

    Ladro: "Dammi tutti i soldi che hai."
    Luigi: "Va bene, va bene."

    Luigi tirò fuori dalla tasca il suo portafogli e lo diede al ladro.

    Ladro: "Hai un portafogli bianco?"
    Luigi: "Sì, come Truman Capote."
    Ladro: "Chi è Truman Capote?"
    Luigi: "Ma che sorpresa! Il rapinatore non sa chi sia Truman Capote."

    Il ladro scappò via.

    Luigi: "Troverai anche la tessera della biblioteca! Usala!"

    Le giornate al Regno dei Funghi erano piuttosto pericolose. Koopa che tenevano in mano dei coltelli in cambio delle rape dei Tipi Timidi, Toad con in mano delle pistole e le usavano per rapinare le banche, eccetera. Tante cose che rendevano il Regno dei Funghi un posto pericoloso. Un giorno, Bowser e i suoi figli erano tornati tutti all'entrata di casa loro.

    Lemmy: "Be', ce l'abbiamo fatta. Finalmente un ristorante senza gente che urla con noi tra gli applausi generali."

    Appena i Koopa entrarono in casa...

    Tutti: "!!!"

    Videro che l'interno era tutto saccheggiato.

    Bowser: "Oh, mio Dio. Sono entrati dei ladri."
    Bowser Junior: "Siamo stati derubati."
    Morton: "Non ci resta che intascare le 170 monete dell'assicurazione e ricominciare."
    Larry: "Che orrore sentirsi estranei in casa nostra. Non ho mai avuto tanta paura."
    Wendy: "Io sì."

    I Koopa andarono a controllare nelle diverse stanze per vedere se non era stato rubato niente che per loro era importante. Larry andò a controllare nell'armadio in camera sua.

    Larry: "No! Mi hanno preso le scarpe da ginnastica. Racchetta, oggi niente tennis."

    Roy andò a controllare in camera sua.

    Roy: "E dai! Perché proprio i miei modellini di navi da crociera?!"

    Wendy andò a guardare sotto il divano in soggiorno.

    Wendy: "...Mi hanno rubato la riserva segreta di cioccolato!"

    Iggy andò a vere nella cantina.

    Iggy: "Oh, no! Non la stampante 3D a comando vocale!"

    Ludwig andò a vedere in camera sua.

    Ludwig: "...E la sedia che uso al pianoforte! Dov'è finita?"

    Morton controllò nella sua stanza.

    Morton: "Perché anche la mia raccolta di dischi di Lady Gaga doveva essere rubata?!"

    Lemmy guardo nella sua camera da letto.

    Lemmy: "Hanno rubato tutte le mie palle! ...Io... Non ho molte cose, in fondo."

    I Bowserotti e Bowser Junior si riunissero nel soggiorno tutto sottosopra.

    Bowser Junior: "********! Hanno rubato anche la mia capacità di stupirmi."

    Bowser era disperato perché non si aspettava di vedere il suo castello ridotto nello stato in cui era rimasto dopo il furto.

    Bowser: "E' orribile! Forse avevate ragione. Forse questo regno qui è cambiato davvero."
    Bowser Junior: "Sì, è terribile. Presto cominceranno ad aprirsi l'impermeabile davanti ai bambini."

    Bowser si sedette nel divano pieno di strappi e tagli.

    Bowser: "E' triste constatare che il Regno dei Funghi non è più sicuro per le famiglie. Volevo allevare i miei figli in un posto tranquillo, lontano dalla criminalità e dai problemi delle metropoli."

    Roy, Wendy e Iggy memorizzarono le parole del loro padre.

    Iggy: "Siamo d'accordo, pa. Siamo d'accordo in tutto e per tutto."

    I 3 Bowserotti si misero d'accordo sulle parole del loro padre e decisero di trovare un posto tranquillo per la loro famiglia. Un giorno pensarono "Come trovare un posto tranquillo in cui vivere se non un'allegra fattoria in mezzo alla prateria verde?". E così, Roy, Iggy e Wendy decisero di andare a comprare una casa in vendita in un quartiere rurale. Appena arrivati in una casa abbastanza grande, i 3 Koopa andarono alla porta e Roy suonò al campanello. Dopo un po' di secondi, il proprietario di casa aprì la porta e uscì, per poi vedere Roy, Iggy e Wendy.

    Uomo: "Posso aiutarvi in qualche modo?"
    Wendy: "Salve, noi siamo 3 dei 7 Bowserotti. Cerchiamo una casa tranquilla per la nostra famiglia e vorremmo comprare la sua fattoria."
    Uomo: "Bene, il prezzo di mercato è di €875.000."
    Iggy: "Non l'hanno già chiamata?"
    Uomo: "Cosa?"
    Roy: "Di solito la Frisbee fa una telefonata. Sistema queste cose, poi subentriamo noi."
    Uomo: "Non ha telefonato nessuno."

    Il contadino sentì il suo telefono squillare nella tasca, lo prese e rispose alla chiamata.

    Uomo: "Pronto? Oh, sì. Sì, va benissimo."
    Roy: "Così ci piace."

    Alla fine, Iggy, Wendy e Roy comprarono la fattoria. La sera successiva, Bowser, Bowser Junior, Larry, Lemmy, Ludwig e Morton stavano guardando la televisione in soggiorno, finché non arrivarono Roy, Iggy e Wendy.

    Iggy: "Pa, come sai, noi e gli altri siamo dei tipi impulsivi con gli acquisti."
    Roy: "Ora che vivremo in una fattoria sarà più difficile."
    Bowser: "Cosa? Di che state parlando?"
    Wendy: "Di una fattoria, papino. Dove crescono le verdure."
    Bowser Junior: "Cioè... Ragazzi, avete comprato una fattoria senza parlarne con noi?"
    Wendy: "Junior, in mia difesa non ho niente a conferma dell'inizio delle frasi."
    Bowser: "Non ci posso credere. Ma non è la prima volta che prendete una decisione importante senza consultarmi."
    Bowser Junior: "E poi, dove avete trovato i soldi per un acquisto del genere?"
    Iggy: "Abbiamo venduto il castello. L'abbiamo fatto su craigslist e ci siamo fatti un amico pericoloso."
    Bowser: "Ma-Ma cosa? Come avete potuto? Il Castello di Bowser è casa nostra! Insomma, ho 3 magliette con sopra disegnata Peach. Cosa dovrei fare? Ricominciare da capo cambiando città e nome?"
    Wendy: "Sei stato tu a dire di voler farci crescere in un luogo sicuro e lontano dalla città."
    Bowser: "Io, ehm... Sì, l'ho detto."
    Roy: "Larry, tu non dicevi di voler correre in dei grandi prati per avere delle coscie come quelli di "Street Fighter II"?"
    Larry: "Verissimo, e desidero ancora farlo."
    Roy: "Morton, tu non volevi vedere gli animali scopare tra loro? Anche se forse non è il caso."
    Morton: "E' vero."
    Roy: "Ludwig, tu invece dicevi che certe volte bisognerebbe restare fuori e restare aria aperta invece di restare chiusi in camera a scrivere libri."
    Ludwig: "Su questo hai ragione.
    Roy: "Lemmy, tu stesso hai detto: "Rossetto, unicorni, Channing Tatum, altre cose, scemenze.""
    Lemmy: "Hai ascoltato?"
    Wendy: "Non capite? L'abbiamo fatto per la famiglia. Pensate alla fattoria come a una nuova avventura. Come quando abbiamo cercato di invadere Troia."
    Iggy: "Allora, che ne dite? Vi va di mangiare uova appena uscite dal **** della gallina?"
    Larry: "Evviva! Potrò essere come quegli adolescenti luridi e tristi che ci sono al mercato!"
    Bowser Junior: "Be' visto com'è ridotto il Regno dei Funghi, forse è l'ora di cambiare."
    Larry: "Io ci sto, ragazzi!"
    Morton: "Anch'io!"
    Lemmy: "Sono d'accordo!"
    Ludwig: "Pure io appoggio l'idea!"
    Bowser: "Va bene, facciamolo. Andremo tutti insieme in una bella casa in campagna. Una fattoria in mezzo ai campi, dove potremmo scorrazzare liberi senza pericoli. Una cosa meravigliosa, ragazzi! Siete pronti per andare alla bella campagna?"
    Bowser Junior e Bowserotti: "Sì!"
    Lemmy: "(Ecco, ora sono in stato di massima eccitazione.)"

    E così, Bowser e i suoi figli si trasferirono alla fattoria che Roy, Wendy e Iggy avevano comprato. Il mattino dopo, per sentire l'atmosfera di campagna, Bowser guidò un furgone da lui comprato con dentro i suoi figli e le loro cose di famiglia. Man mano Roy, Wendy e Iggy davano le indicazioni al loro padre per andare alla casa da loro comprata. Dopo un po' di tempo, Bowser parcheggiò il furgone accanto alla loro nuova casa in campagna. Bowser, Bowser Junior e i Bowserotti scesero dal furgone prendendo le loro cose.

    Bowser: "Eccoci arrivati. Gente, questa sarà... La Fattoria Koopa."
    Ludwig: "Ragazzi, siamo gente di frontiera, come i minatori che trovarono l'oro a San Francisco."

    Era già passato un mese da quando la famiglia reale dei Koopa si era trasferita nella loro nuova casa. Lì la loro vita procedeva tranquilla, l'esatto opposto di com'era al Regno dei Funghi, dove era diventato un po' più pericoloso.

    Col tempo, per sentirsi persone rurali, anche l'abbigliamento di Bowser e dei suoi figli era cambiato. Ed eccolo qui. Scrivetemi poi nei commenti se vi piace!

    https://imgur.com/gallery/NhGio


    Iggy: "Pa, che stai facendo?"
    Bowser: "Iggy, il gusto di chi vive in campagna è che deve attraversare lentamente la strada con le mucche."

    Bowser cercava di tenere a bada la situazione.

    Bowser: "...Vai, Bessie. Attraversa, su. Brava. Carolina, non cercare di bloccare le altre, su, da brava. Carlotta, mettiti in fila, tu."
    Iggy: "Cerca di sbrigarti, anche gli altri hanno bisogno di te a lavoro. Lemmy, Ludwig e Roy devono raccogliere le uova nel pollaio e me e gli altri dobbiamo falcare il prato."
    Bowser: "Va bene. 5 o 10 minuti e vengo subito da voi."

    Dopo un po' di tempo, Larry e Morton erano seduti stanchi sul divano in soggiorno, finché non arrivò Bowser.

    Bowser: "Ehi, non dovevate arare il campo?"
    Morton: "Papone, abbiamo arato tutta la mattina."
    Larry: "Già, non ce la faccio più. Cammino a malapena."
    Bowser: "So che sembra un lavoro pesante, ma, Morton, devi spargere semi fino a svuotare la sacca. E tu, Larry, dai una sfoltita, così lui può seminare meglio."
    Morton: "Va bene, continuiamo. Ma credo che l'arnese sia un po' consumato."
    Bowser: "Be', basta girare e usare l'altra parte."



    Quel pomeriggio, Bowser e i suoi figli erano in cucina a fare pranzo, finché Bowser, che stava lavando le stoviglie nel lavello, vide qualcosa alla finestra.

    Bowser: "Ragazzi, c'è un tizio in giardino."
    Larry: "Ah, è Stanley. Chi vive in campagna ha un amico di nome Stanley col quale passa tanto tempo senza però parlare."

    Il giorno successivo, i Bowserotti e Bowser Junior, tranne Lemmy, stavano guardando la televisione in soggiorno, in quel momento, arrivò Bowser, preoccupato per una cosa.

    Bowser: "Figlioli, ho fatto 2 conti e siamo nei guai. Non abbiamo coltivato niente da vendere. E Larry sta spendendo metà dei soldi all'emporio e l'altra metà nei negozi specializzati per mandorle e altre cose. Ed è vero che Roy sta spendendo i soldi della fattoria in camicie a quadri che ti annodi per mostrare la pancia?"
    Roy: "Ne ho comprate un paio."
    Bowser: "Senza entrate e con tutti questi debiti, non riusciremo mai a restituire i soldi alla banca. Se non cambia qualcosa, mi sa che perderemo la fattoria."
    Wendy: "Ecco, un altro fallimento economico a pesare sulla mia coscienza."
    Bowser Junior: "Come dicevo, fare i contadini è difficile."
    Larry: "Quando l'hai detto?"
    Bowser Junior: "Per lavorare la terra bisogna saperci fare e avere alle spalle l'esperienza di varie generazioni."

    In quel momento, arrivò Lemmy, con in mano un cesto pieno di uova. Fra di queste, c'era un uovo un bel po' più grande.

    Lemmy: "Papy, la mia gallina preferita ha fatto quest'uovo assurdo."

    L'uovo più grande si schiuse e da lì uscì un pulcino con le sembianze di Lemmy.

    Pulcino: "Cip-cip."
    Ludwig: "Dove vuoi arrivare, Bowser Junior?"
    Bowser Junior: "Forse dovrei iscrivermi all'università locale e seguire corsi di agricoltura. Forse, a scuola, posso imparare un sistema per salvare la fattoria."
    Wendy: "Wow, Bowser Junior, è un'ottima idea. Potrei fare il discorso alla consegna del diploma. Sono brava in queste cose."

    Bowser Junior decise di iscriversi all'università di agricoltura per aiutare la casa a sostentarsi. Preparò le sue cose e gli altri lo salutarono alla fermata dell'autobus.

    Bowser Junior: "Bene, ho preso tutto. Parto per l'università tecnica statale di tecniche agrarie."
    Iggy: "2 volte "Tecnica"?"
    Bowser: "Ahhh... Un uomo si riempie di gioia quando il proprio figlio va all'università."

    L'autobus era arrivato.

    Bowser Junior: "Imparerò tutto quello che posso. A presto."

    Bowser Junior salì sull'autobus, che quest'ultimo dopo partì e andò lontano.

    Wendy: "Ha preso la chitarra? Che idiota."

    Ma poi all'improvviso, Morton sentì qualcosa arrivare da lontano, già un forte vento. Si girò e vide qualcosa di pericoloso.

    Morton: "Ehi, cos'è quello?!"

    Anche gli altri si girarono e videro che da dietro stava arrivando un tornado che stava spazzando via tutto che gli capitava di fronte.

    Roy: "Oh, mio Dio! E' un tornado!"
    Lemmy: "E sta venendo da questa parte! Scappiamo!"
    Ludwig: "Aspettate, forse è solo Taz, il Diavolo della Tasmania casinista dei Looney Toons."

    Bowser e i Bowserotti andarono sul retro dell’edificio.

    Bowser: "Forza! Nel Rifugio Anti-Uragano!"

    Morton aprì le porte che conducono all'accesso della cantina sotterranea, appena entrarono, era talmente buio che si vedevano solo i loro occhi.

    Lemmy: "...Ma dove siamo? Questo posto è davvero buio."
    Bowser: "Shhhh..."
    Lemmy: "Che c'è? Hai sentito qualcosa?"
    Bowser: "No, ma smetti di parlare."
    Roy: "Ehi, forse ho trovato la luce."

    Roy premise un interruttore e si accesero le luci. La cantina in realtà aveva l'aspetto di un laboratorio abbandonato.

    Wendy: "C-Che cos'è quella roba sulla cattedra?"
    Morton: "Forte! Una specie di laboratorio. Magari ci sono quelle cose che sono importanti per la scienza."
    Ludwig: "Guardate questa roba. Bruciatori, alambicchi, provette, tubi di plastica... 12 casse di antinfluenzali e medicine per i raffreddori?"

    Larry finì di leggere un vecchio libretto che aveva trovato e aveva scoperto qualcosa.

    Larry: "Ragazzi, mi sa tanto... che credo sia un laboratorio che usavano per fare le metanfetamine."
    Bowser: "...Oh, mio Dio. Vuoi dire... Droga? Ma non è illegale?"
    Lemmy: "Ragazzi, per favore. Cerchiamo di calmarci. Risolviamo questa cosa poi andiamo a nanna."

    Bowser e i suoi figli erano sorpresi di aver trovato un vecchio laboratorio di metanfetamine. Fuori il tornado era passato, Bowser e i suoi figli discussero della questione.

    Iggy: "Oh, mio Dio! Abbiamo un vero laboratorio di metanfetamine in cantina."
    Larry: "Meglio dare una ripulita in certi posti incredibili, anzi, stupefacenti. Guardate che disordine. Bowser Junior? ...Ah, già. Sei all'università."
    Bowser: "Dobbiamo chiamare la polizia."
    Ludwig: "Ehi, aspetta, papuccio. So che sei sconvolto, ma pensaci bene. Questa famiglia ha l'occasione di sintetizzare metanfetamina."
    Bowser: "Ma... cosa dici, papuccio?"
    Ludwig: "Dico che potresti salvare la fattoria. Non capisci? Col laboratorio, potrai rimetterci in sesto."
    Bowser: "Scordatelo, Ludwig. Spacciare droga è moralmente sbagliato e incredibilmente pericoloso."
    Ludwig: "Il rischio ci è sempre piaciuto. Come quando abbiamo visto Brad Pitt e Angelina Jolie farlo nel bagno di quel ristorante. Sarebbe solo per poco, papuccio. Giusto il tempo di rimettere in sesto la fattoria. Di rimettere in sesto la famiglia."
    Bowser: "Non lo so..."
    Ludwig: "Dai sempre alla famiglia ciò di cui ha bisogno. E ora ha bisogno di vendere droga alla comunità in canottiera. Che ne dici?"
    Bowser: "..."

    Bowser in quel momento stava pensando ai suoi figli, ma forse Ludwig aveva ragione.

    Bowser: "E va bene, ma lo faremo una volta sola. Poi basta. E solo perché non vedo altre soluzioni."
    Ludwig: "Grazie, papuccio. Vedrai, funzionerà alla grande."
    Lemmy: "Ehi, diamo da mangiare ai maiali."
    Bowser: "No, scusa. Ora facciamo metanfetamine."
    Roy: "A me e ai maiali piacciono."
    Lemmy: "Ne sei appena uscito l'anno scorso."

    E così, Bowser e i Bowserotti crearono e socializzarono le metanfetamine per guadagnare del denaro per la fattoria e la casa. Una sera, Bowser e i suoi figli discussero della questione, però Bowser era sotto l'effetto delle metanfetamine.

    Bowser: "Ora che sono nel mondo della droga, reagirò con violenza a rumori esterni che voi non sentirete."
    Wendy: "Ehm... Va bene, papino, ma..."
    Bowser: "Cos'è stato?!

    Bowser tirò fuori una pistola e controllò alla finestra.

    Morton: "Papone, mi sa che era un grillo."
    Bowser: "E questo, allora?!"
    Roy: "Era Morton che diceva "Mi sa che era un grillo."."
    Larry: "Papotto, calmati."
    Wendy: "Non c'è nessuno, papino."
    Bowser: "Sicuri?! Sì, avete ragione. Sarà stato... Il furgone è chiuso?!"
    Ludwig: "Noi lo abbiamo..."
    Bowser: "Che diavolo succede?!"

    Bowser uscì fuori nel cortile, gli altri lo seguirono, ma si fermarono all'ingresso.

    Bowser: "Vieni fuori, chiunque tu sia! Così mostro ai miei figli come muore una *******!"
    Wendy: "Papy, non c'è nessuno."
    Bowser: "Allora sparo un paio di colpi a caso nel buio."

    Bowser sparò a casaccio fino all'esaurimento dei proiettili.

    Bowser: "Non sento più i grilli. ...Spero di non aver spaventato le mucche mettendole di cattivo umoooooore."
    Lemmy: "Questa è stata una pessima battuta."

    Il giorno seguente, Ludwig stava legando una bustina di metanfetamine alla gamba di un piccione che aveva adottato. In quel momento, arrivò Larry.

    Larry: "Quello cos'è Ludwig?"
    Ludwig: "Il mio sistema di distribuzione della droga. Sarà questo piccione viaggiatore a fare le consegne."

    Ludwig fece volare via il suo piccione.

    Ludwig: "Vola, Benjamin!"

    Il piccione volò fino alla finestra della casa di un ragazzo tamarro che aspettava la droga.

    Ragazzo: "Ah, perfetto."

    Il ragazzo prese la bustina e legò dei soldi alla gamba del piccione.

    Ragazzo: "Questi sono i soldi per Bowser. Portaglieli subito. Hai capito?

    Un altro giorno, Wendy andò in una farmacia per comprare il materiale per fare le metanfetamine. Entrò e iniziò a parlare col farmaceutico alla reception.

    Wendy: "Salve, vorrei 400 scatole di Actifed o altro decongestionante a base di pseudoefedrina."
    Farmaceutico: "Perché?"
    Wendy: "Ho il raffreddore. ...Ecciù..."
    Farmaceutico: "Aspetta, devo controllare una cosa."

    Il farmaceutico andò a vedere la lista dei "Noti Distributori di Metanfetamine". C'erano tra le foto Bowser e i suoi figli, ma al posto di Wendy, c'era un'altra ragazza.

    Farmaceutico: "Va bene, sei a posto. Torno subito."

    Il farmaceutico andò a prendere gli ingredienti per Wendy, che intanto parlava tra se a se.

    Wendy: "Brava, Wendy. Poteva mettersi male. Come a quel concerto di Kid Rock. Là non c'era nessun ***** di dottore in circolazione.

    Era passato un mese. L'autobus che aveva portato Bowser Junior all'università si fermò di fronte alla fattoria, e Bowser Junior scese, prendendo le sue cose e rientrando in casa.

    Bowser Junior: "Ehi, sono tornato!"

    Bowser Junior notò qualcosa di strano in casa.

    Bowser: "...Ehilà? Ma che succede?"

    Bowser Junior vide la casa un disastro. Mobili in disordine, fucili a canna, cani da caccia e altro! In quel momento, arrivarono Bowser e i Bowserotti che avevano sentito Bowser Junior arrivare.

    Bowser: "Ehi, Junior è tornato!
    Bowser Junior: "Che diavolo sta succedendo?!"
    Ludwig: "Niente. Niente. E' un progetto di famiglia. Stiamo un po' insieme."
    Morton: "Ho una balestra!"
    Ludwig: "Morton ha una balestra."
    Bowser Junior: "Bene, dunque... Sono tornato dalla scuola d'agraria e forse ho trovato la soluzione ai nostri problemi. Ho portato dei semi d'ortaggi Marinda.

    Bowser Junior diede a sua padre le bustine contenenti i semi.

    Bowser: "Bravo, Junior. Ben fatto."

    Iggy diede invece a Bowser Junior delle bustine di metanfetamine.

    Iggy: "Tieni queste metanfetamine. Un tipo di metanfetamina da sotterrare e l'altra da mettere nel pipino."
    Bowser Junior: "...Cosa?"
    Roy: "Ah, si! Ora siamo spacciatori."
    Larry: "Te lo sei perso. Mi sono cadute le zanne nuove."
    Bowser Junior: "Non ci credo! Avete perso la testa!"
    Wendy: "Siamo ricchi! Guarda quanti soldi, Bowser Junior."
    Ludwig: "Non può capire! Lui non c'era!"
    Bowser Junior: "Fantastico! Sto via un mese e la casa diventa un covo di drogati!"
    Wendy: "Per tua informazione, Cicciobello, è frequentata anche da Drag Quenn."
    Lemmy: "...Guardate, parlano di noi al notiziario!"

    Alla televisione in soggiorno, sullo schermo c'era Lilli Koopa che commentava le ultime notizie.

    Lilly Koopa: "Buonasera da Lilly Koopa. Apriamo con la notizia delle metanfetamine che hanno invaso il Regno dei Funghi in quantità epidemiche e che sembra siano sintetizzate nella vicina comunità rurale di Moo-Moo Meadows.
    Bowser: "Ah, questo posto si chiama Moo-Moo Meadows. Mi ero scordato di dirvelo."
    Lilli Koopa: "Ma vediamo i dettagli con l'intervista alla Principessa Peach."

    Sullo schermo comparve la Principessa Peach, enormemente drogata.

    Peach: "Lilli, tutto ok! La droga è bella! Tutto bene! Torna al tuo lavoro! Figlia di *******!"

    La linea ripassò a Lilli Koopa.

    Lilli Koopa: "La ringrazio, principessa. Per le interviste, fa cose divertenti."

    Bowser rimase scandalizzato nel vedere la principessa, anzi, l'intero Regno dei Funghi sotto l'effetto della droga.

    Bowser: "Oh, mio Dio! Stiamo facendo del male al regno della Principessa Peach. La droga che circola al Regno dei Funghi viene tutta da noi."

    I Bowserotti invece pensavano solo agli affari ottenuti con le metanfetamine.

    Iggy: "Ah, sì? Se vendiamo tanta droga al Regno dei Funghi, perché questa settimana la busta è così leggera?"
    Roy: "Già, io dice di andare a fare 2 chiacchiere al Regno dei Funghi."
    Bowser: "No! Parlavo proprio di questo. La droga ci ha trasformati in mostri."
    Larry: "Papotto, non esagerare.
    Bowser: "Sapete che vi dico? E' colpa mia. Non dovevo darvi retta. Dimenticavo che non distinguete i vostri denti da delle rocce appuntite."

    Bowser e Bowser Junior presero le loro cose, andarono fuori e misero le loro valigie dentro il furgone. I Bowserotti seguirono il loro padre.

    Ludwig: "Papuccio, dove diavolo vai?"
    Bowser Junior: "Torno al Regno dei Funghi, a casa mia. Se qualcuno vuole venire con me, è il benvenuto."
    Larry: "Sei stato in mezzo al verde e hai la coda sporca, quindi nessuno ti seguirà. E poi non si lascia un posto con tante ampolle per un posto dove non ce n'è anche una."

    Bowser cercava di far ragionare i suoi figli.

    Bowser: "Ma non capite? Abbiamo lasciato il Regno dei Funghi per il problema della criminalità. Ma ora facciamo parte di quel problema."
    Morton: "Ehi, cos'ha da lagnarsi questo?"
    Bowser: "Guardate come siamo diventati. Guardate la nostra vita. Guardate la nostra famiglia. Non siamo più gli stessi. Rivoglio il Castello di Bowser e la famiglia reale dei Koopa di un tempo."

    I Bowserotti stavano iniziando a pensare che Bowser aveva ragione.

    Bowser: "...Andiamo, bambini. Torniamo al Regno dei Funghi."
    Roy: "Ma... E allora la fattoria?"
    Iggy: "E questa casa, scusa?"
    Wendy: "E il laboratorio dentro che sta producendo una serie di reazioni termochimice altamente volatili ed esplosivi?"

    Proprio per questo, l'edificio, dopo qualche secondo…









    BOOOOOOOOOOOOOOOMMM!









    Esplose, rilasciando tanti incendi, banconote andate e cani da caccia morti che piovevano vicini.

    Larry: "C'erano molti Rottweiler in quella casa."

    Riferimento a Monster House. Potete scriverlo nei commenti.


    Alla fine, tutto era stato risolto. Al Castello di Bowser, il re dei Koopa e i suoi figli erano felici del fatto che tutto sia tornato alla normalità.

    Bowser: "E' bello essere di nuovo nella nostra casa."
    Lemmy: "Per curiosità... Come abbiamo fatto a riavere il castello?"
    Ludwig: "Il prezzo era calato per l'aumento della droga."
    Bowser: "Abbiamo imparato che se la comunità ha qualche problema non va abbandonata. Bisogna restare al proprio posto e trovare la soluzione."
    Bowser Junior: "Esatto, papà. Perché, se scappi, curiosamente i tuoi problemi ti trovano sempre."

    All'improvviso, qualcuno bussò al portone principale.

    ???: "Ehi, siete in casa? Bowser, mi serve una dose!"

    Bowser andò a controllare lo spioncino alla porta.

    Bowser: "Oddio, è Jodie Sweetin. Presto, tutti a terra."

    Bowser e i suoi figli si accasciarono nel pavimento.

    Jodie: "Bowser, dai! C'è anche Maureen McCormick. Ti farà venire dove vuoi."
    Bowser: "Voi nascondetevi di sopra. Ci pensa papà."

    FINE



    Spero vi sia piaciuta la storia, lasciate pure un commento e alla prossima! :)
     
    Top
    .
0 replies since 8/12/2017, 00:00   22 views
  Share  
.